Scatta ufficialmente la stagione dei saldi esitivi. Domani, sabato 2 luglio, così come in quasi tutte le regioni d’Italia, partiranno anche nell’Isola i saldi estivi. Si andrà avanti fino al 30 agosto. Secondo Confcommercio Sud Sardegna il giro d’affari nel
Serrande alzate solo nel weekend, incassi che ammontano anche ad appena sei euro in tutta una giornata di lavoro e perdite fino al 70 per cento. Uno scenario devastante quello che emerge per il settore dei pubblici esercizi nel Cagliaritano.
Scatta ufficialmente la stagione dei saldi invernali. Dopo Sicilia e Basilicata che sono partite ieri, domenica 2 gennaio, e Valle D’Aosta, oggi, lunedì 3, giovedì 5 sarà il turno della Sardegna e delle altre regioni d’Italia. Secondo le stime dell’Ufficio
Per il commercio, il 2021 è un altro anno di crisi nerissima. Secondo i dati del registro delle imprese, nel settore, tra gennaio e novembre 2021 hanno chiuso 1271 commercianti al dettaglio (divisione G.47): quasi un commerciante per ogni 1000 abitanti. Le
Entro sette giorni chi ha richiesto (e ottenuto l’autorizzazione) per l’occupazione del suolo pubblico a Cagliari, deve rimuovere i tavolini. Le lettere firmate dal dirigente del servizio Suape stanno arrivando in questi giorni ai titolari dei locali che non hanno
Mille euro circa. A tanto ammonta la tassa che ogni imprenditore oggi dovrebbe pagare come “gestione commerciante”. Un versamento dei contributi fissi che i titolari dei locali pagano quattro volte in un anno, ma non con una pandemia in corso.
“Deroghe e aperture a macchia di leopardo non aiutano il nostro comparto, fateci aprire anche la sera, i nostri locali sono luoghi sicuri”. L’appello arriva dalla Fipe Confcommercio Sud Sardegna che a pochi giorni dal passaggio dell’Isola in zona gialla,
Il Natale è alle porte e secondo una stima dell’Ufficio studi di Confcommercio quest’anno la spesa per i regali, a causa delle incertezze economiche dovute alla pandemia, ovviamente calerà rispetto all’anno precedente e ogni sardo spenderà 119 euro. È ciò
Anche Cagliari partecipa al flashmob nazionale organizzato dalla Fipe Confcommercio per dire “no” al mini lockdown che mette in ginocchio bar, gelaterie, imprese di catering e banqueting, locali e ristoranti. Gli imprenditori si incontreranno mercoledì 28 ottobre alle 11.30 in
Una nuova lettera di minacce è giunta al presidente di Confcommercio Sud Sardegna, Alberto Bertolotti. Una minaccia simile a quella che l’imprenditore aveva ricevuto un mese fa. In questa lettera, una scritta stampata al computer: “Attività non gradite a Chia.