Indagine “Monte Nuovo”: la Procura di Cagliari conferma le accuse di associazione mafiosa
Nel dicembre 2023, il Tribunale del riesame aveva derubricato i reati contestati, eliminando le accuse di associazione mafiosa e segreta. Tuttavia, il pubblico ministero Emanuele Secci ha successivamente riavviato le accuse, includendo nel fascicolo ulteriori indagati.
La Procura di Cagliari ha completato le indagini relative all’inchiesta ‘Monte Nuovo’.
Sono state confermate le accuse di associazione mafiosa e segreta per i 34 indagati. Tra questi, come riportato dal quotidiano L’Unione Sarda online, è incluso anche Gavino Mariotti, rettore dell’Università di Sassari e candidato sindaco del centrodestra nelle imminenti elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno.
L’indagine, che era stata avviata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Cagliari e portata avanti dai carabinieri del Ros, aveva condotto all’arresto di 31 persone nel settembre 2023. Di queste, 13 erano state incarcerate e 18 sottoposte agli arresti domiciliari. Tra gli arrestati figuravano esponenti di spicco del settore manageriale e amministrativo della Sardegna, oltre a noti personaggi legati alla malavita isolana.
Nel dicembre 2023, il Tribunale del riesame aveva derubricato i reati contestati, eliminando le accuse di associazione mafiosa e segreta. Tuttavia, il pubblico ministero Emanuele Secci ha successivamente riavviato le accuse, includendo nel fascicolo ulteriori indagati.
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