Due giorni fa, al rifugio I Fratelli Minori di Olbia è arrivata una giovane cagnolina con una ferita sulla testa. La sua storia è purtroppo simile a quella di tanti altri randagi: nata per caso, abbandonata e lasciata al suo
Ieri al rifugio di Olbia I Fratelli Minori è arrivata Lilla, una cucciola di circa 40 giorni abbandonata in condizioni drammatiche. Trovata all’interno di una piccola scatola e completamente bagnata, la sua storia è l’ennesima testimonianza di una realtà che
Qualche giorno fa, al rifugio La Casa di Bingo di Capoterra, è arrivata Imma, una creatura che porta con sé una storia difficile, proveniente da una realtà ai confini dell’immaginabile. Per rispetto della delicatezza della sua situazione, non possiamo
Già il termine suscita orrore. Le chiamano “fattrici”, come se non avessero alcuna identità se non quella di produrre cuccioli, spesso venduti per pochi soldi, trattati come semplici oggetti. La parola “fattrice” richiama l’idea di un meccanismo produttivo piuttosto che
Rollino ha nove anni ma non ha mai conosciuto il calore di una casa. Questo splendido cane di taglia media, sano e dal carattere dolce, vive da sempre in un canile situato nel cuore della Sardegna. Nonostante la sua dolcezza
Ha cominciato timidamente un anno e mezzo fa: piano piano si avvicinava al cancello del rifugio Amici degli Animali di Gonnosfanadiga (Sud Sardegna) e rimaneva in monitoraggio, pronto a scappare ad ogni evenienza. Uno, due, tre giorni la stessa storia:
Ieri, sotto una pioggia battente, è stato trovato un cucciolo abbandonato sul ciglio della strada. Piangeva disperato, spaventato e solo. Ora è al sicuro e al caldo al rifugio di Olbia I Fratelli Minori: è un cucciolo splendido, dolcissimo, ma
Ritrovato tutto solo nelle campagne di un paese sardo, minuscolo cagnetto di circa 13 anni, terrorizzato. Ospitato al canile Dog Hotel di Assemini (Sud Sardegna) dopo un mese dal suo arrivo la bellissima notizia: una richiesta di adozione. E’ raro
La fascetta era talmente stretta che le stava segando il collo, conficcata nella carne. Appena portata al rifugio non la si poteva nemmeno sfiorare, annientata dal dolore e paralizzata dal terrore. Il giorno dopo il suo arrivo al rifugio I
Non sappiamo cosa porti in primis all’acquisto di un essere vivente e successivamente al suo abbandono. Non che la sofferenza e l’atrocità del gesto cambino quando si tratta di un meticcio, ma nel caso di un cane di razza suona