Nuova, storica scoperta nella conoscenza dell’Universo. Infatti è stata infatti svelata la fotografia del buco nero al centro della Via Lattea, la nostra galassia. Questo scatto dimostra l’esistenza di Sagittarius A*, il “gigante supermassivo” più vicino al nostro pianeta. La
Poco meno di due anni fa la prima foto di un buco nero nella storia dell’uomo, oggi un nuovo primato: la prima immagine dei campi magnetici al confine con lo stesso buco nero, quello al centro della galassia M87, distante
La collaborazione scientifica internazionale Event Horizon Telescope (EHT), che ha realizzato la famosissima prima immagine di un buco nero, ora è riuscita a ritrarre, con un livello di dettaglio inedito, il quasar 3C 279, un getto relativistico originato probabilmente dalle
Tra i protagonisti della foto del secolo, così come è stata ribattezzata dagli scienziati, c’è anche il ricercatore sardo Ciriaco Goddi. Parliamo della prima immaginate ricostruita virtualmente di un buco nero. Il progetto internazionale Event Horizon Telescope di cui Goddi
Gli astrofisici la chiamano la foto del secolo ed è la dimostrazione della ragione di Einstein: come scrive Repubblica, si vede la linea dell’orizzonte degli eventi, la distorsione dello spazio-tempo. Ben 8 i radiotelescopi in tutto il mondo che hanno
Un anello rossastro “sfocato” al centro della galassia M87 con una massa sei miliardi e mezzo di volte più grande del nostro Sole: appare così la prima immagine in assoluto di un buco nero. La rivelazione, nata dalle intuizioni di Einstein, apre
Da un paesino della Barbagia, Orune, agli abissi della nostra galassia. Ciriaco Goddi, astrofisico di 42 anni, è quello che molti definirebbero un cervello in fuga. Da qualche giorno, come riporta in un articolo il direttore dell’agenzia Agi Riccardo Luna,