La Cagliari che non c’è più: 12 aprile 1970, all’Amsicora si scatena la festa per lo scudetto rossoblù. Un’immagine mitica per i tifosi del Cagliari: la squadra di Scopigno ha appena sconfitto 2-0 (reti di Riva e Gori) il Bari
Antonio Cassano fa notizia ogni volta che apre bocca. E questa volta le sue frasi faranno sicuramente discutere i tifosi del Cagliari. Ha parlato infatti anche di Nicolò Barella, l’ex fantasista di Bari Vecchia, nel suo intervento in collegamento con
Una terribile vicenda che arriva da Bari. Un bambino di 48 giorni di nazionalità romena è stato abbandonato dalla mamma nell’ospedale Giovanni XXIII di Bari, dove era ricoverato da alcuni giorni per una malattia metabolica e problemi cardiaci diagnosticati fin
Otto casi di morbillo, di cui cinque già accertati dalle analisi del laboratorio di Epidemiologia molecolare del Policlinico di Bari, e almeno un nono caso sospetto. È il contagio a catena di morbillo registrato a Bari nelle ultime ore, innescato
Li spintonavano, trascinandoli fino a farli cadere, per poi urtarli e percuoterli con schiaffi alle braccia e sul volto. Quattro maestre sono finite in manette a Bari con l’accusa di gravi maltrattamenti a carico dei propri alunni, bambini di appena
“Sei nero, ora ti facciamo diventare bianco“. Con queste parole un gruppo di ragazzini ha ricoperto un bimbo di 8 anni, nato in Italia, figlio di un’italiana e un ivoriano, di schiuma bianca. E’ accaduto per strada, in un paese
C’è un Cagliari che vince, convince e porta a casa risultati importantissimi. Stiamo parlando della squadra Primavera, che con la vittoria per 4-1 contro il Bari nella semifinale del campionato Primavera 2, accede automaticamente nella massima serie di categoria, la
In alcuni comuni della Puglia, soprattutto tra Bari e provincia, i caf locali sono stati presi d’assalto da decine di persone che chiedevano i moduli per l’assegnazione del reddito di cittadinanza. «Ha vinto il M5S, ora dateci i moduli per
La voce squillante e inconfondibile di Wanna Marchi potrebbe risuonare presto nelle aule dell’Istituto paritario “Volta” di Bari. L’ex regina delle telepromozioni, condannata nel 2009 a nove anni e mezzo di carcere per bancarotta fraudolenta, truffa aggravata e associazione per
Il gesto, quasi innaturale, le ha causato tanta sofferenza. Ma, nel momento cruciale, non ha avuto alcuna esitazione: meglio un figlio in galera che latitante. Così, dopo averlo guardato fisso negli occhi, quel suo figlio adorato ricercato da tre mesi