La nascita di servizi di illuminazione notturna fu probabilmente uno dei passi che più di tutti segnò lo sviluppo della società civile, andando a costituire una netta cesura fra Medioevo e modernità. Così accadde anche a Cagliari, che – dopo
Era mercoledì 17 febbraio, quando i già massicci bombardamenti degli Alleati si concentrarono su Cagliari. Circa 105 velivoli, tra “fortezze volanti” e caccia pesanti, sganciarono un tappetto di bombe e spezzoni incendiari, che devastarono buona parte della città. Colpito fu
Erano circa le 11.44 quando Giacomo Solaini, comandante di un bimotore della compagnia aerea LAI, comunicava alla torre di controllo l’inversione di rotta e il ritorno all’aeroporto di Cagliari, dal quale era partito soltanto pochi minuti prima. La tragedia che
Inizia tutto una decina di giorni fa, quando i volontari de La Tana di Bau, il canile comunale di Quartu S.E., trovano quel cartello – immediatamente ripostato sui social – che recitava più o meno così: “Con determina 1337 del Dirigente,
Il cimitero di Bonaria, oggi monumentale, è uno dei fiori all’occhiello della città, fra i siti più frequentati in occasione delle manifestazioni culturali, nonché nell’arco dell’intero anno solare, quando risulta visitabile per sei giorni su sette. L’area nella quale sorge
Proseguendo il viaggio tra le più terrificanti figure femminili della tradizione sarda, merita menzione la storia di “Luxia Arrabiosa“. Una figura leggendaria a ricordo della quale resta oggi, nel territorio di Morgongiori, paesino dell’oristanese, un complesso di menhir, “su fruccoi
Prima della nascita degli stabilimenti balneari del Poetto – ai primi del XX secolo –, gli aristocratici cagliaritani erano soliti trascorrere le loro estati in quelli di Giorgino. Per questo, già nell’Ottocento, era nata la necessità di un sistema di
A Sassari, a una distanza di circa 20 km dalla città di Alghero, si trova il lago di Baratz, l’unico lago naturale della Sardegna. Narra la leggenda, però, che là dove oggi si trova il bacino sorgesse un tempo l’antica
Nell’infinito carosello degli esseri fantastici sardi, un posto spetta alla leggendaria figura de “Su Traigólzu” di Sindia, piccolo comune del nuorese che conta poco più di millecinquecento abitanti. Una figura mitica, usata analogamente a tante sue colleghe come spauracchio per
Continua il presidio organizzato dai lavoratori impiegati nella gestione e manutenzione del verde pubblico di Quartu, che durante la mattinata di oggi hanno piazzato tende e bandiere nella piazza antistante il Comune, in via Eligio Porcu. Non è infatti chiaro