«Marrano a farlo», «marrano a dirlo». Da sempre i bambini sardi non possono sottrarsi a un invito di questo tipo. Se non lo fai, sei un vile insomma, un “marrano”. Non importa quanto sia difficile la prova di coraggio alla quale
La storia del Museo d’Arte Siamese di Cagliari inizia con la generosa donazione di Stefano Cardu, nato nel capoluogo sardo nel 1849 e deceduto a Roma nel 1933. Cardu, dopo un decennio di navigazione, approdò in Siam (oggi Tailandia), dove
Lo sapevate? Sino a pochi decenni fa a Sant’Antioco i poveri del paese abitavano nelle tombe: erano is Gruttaius. Guardate la meravigliosa gallery di Fabrizio Bibi Pinna. Quasi tutta San’Antioco è costruita su un’antica necropoli punica. Gran parte di queste
Lo sapevate? Negli anni Trenta a Cagliari fu varato un piano regolatore che prevedeva la realizzazione di una lunga galleria che collegasse il quartiere di Stampace a quello di Villanova. Era prevista la realizzazione di una galleria lunga circa 400
Lo sapevate? Delle oltre cento torri spagnole della Sardegna solo tre non sono circolari. Scoprite quali. Erette sotto il dominio spagnolo, nel Seicento le torri costiere di Sardegna erano circa 150: in parte postazioni di semplice avvistamento e segnalazione, in
Come molti di voi sanno, sul Monte Santa Vittoria di Esterzili, si trova uno dei più grandi templi a megaron di tutto il Mediterraneo. Si tratta di “Sa Domu de Orgia”, dove Orgia pare sia stata una potente maga vissuta
Ieri, insieme alla famiglia e agli amici ha spento le candeline per il suo centesimo compleanno la signora Giannetta Marongiu. A festeggiarla c’era anche l’Assessore comunale Ivano Cuccu che le ha donato una targa ricordo a nome del Sindaco Massimiliano
Tra i numerosi primati che riguardano la Sardegna ce n’è uno che riguarda gli stagni. Gli stagni non sono né laghi né lagune. Se i primi sono bacini di acqua dolce e i secondi bacini di acqua salata direttamente comunicanti
Di Giulia Massa e Rita Coda Deiana Il nostro progetto “Sul Filo degli Antichi Mestieri” prende inizio da un antico sapere, ossia quello della filatura. E’ un filo immaginario che unisce l’antico con il nuovo e come il filo della
L’avevamo visto sul retro di un camioncino in compagnia del fenicottero e del delfino di viale Poetto lato quartese, trasudare mestizia e un po’ di sana nostalgia, quella tipica delle festività appena trascorse. Parliamo proprio di lui, del panda di