Lo sapevate? a Roma è possibile ammirare dei cieli stellati anche di giorno

Non sempre è necessario spendere soldi per regalarsi delle esperienze piacevoli e tra le tante attrattive gratuite di Roma ci sono anche delle volte che raffigurano luminosi cieli stellati. Nella capitale infatti è possibile ammirare il firmamento anche di giorno.
Lo sapevate? a Roma è possibile ammirare dei cieli stellati anche di giorno.
Non sempre è necessario spendere soldi per regalarsi delle esperienze piacevoli e tra le tante attrattive gratuite di Roma ci sono anche delle volte che raffigurano luminosi cieli stellati. Nella capitale infatti è possibile ammirare il firmamento anche di giorno.
Roma è una città dalle mille risorse, il suo fascino è riconosciuto e invidiato da tutto il mondo. Tra storia, cultura, monumenti e meraviglie architettoniche la capitale offre anche la possibilità di fare delle esperienze insolite e assai curiose, come ad esempio ammirare un cielo stellato in pieno giorno. Già, proprio cosi, la volta celeste sembra non essere un’esclusiva notturna ma è possibile goderne anche in alcune chiese o semplicemente passeggiando tra i vicoli di Roma. Chiaramente parliamo di stelle artificiali, certo, ma se siete nei paraggi una sosta è più che consigliata. Scopriamo dove si nascondono questi cieli stellati.
Santa Maria Sopra Minerva
Varcando le porte si rimane subito colpiti dal soffitto della basilica che raffigura un limpido cielo stellato. Gli affreschi sono stati realizzati durante i lavori di ristrutturazione del XIX secolo e la scelta di raffigurare il firmamento sembra dettata da un profondo progetto teologico. Entrando nella chiesa si doveva avvertire un sentimento di distanza e di grandezza rispetto al cielo, e a Dio, un po’ come quella sensazione di impotenza che si avverte osservando l’immensità del cielo da un bosco o dalla spiaggia. Ecco, avanzando lungo la navata quella distanza viene poi risolta da una luce che irradia l’altare maggiore dove viene rappresentata la scena dell’Annunciazione, proprio questo evento ha colmato il vuoto e ha avvicinato Dio agli uomini.
Chiesa di Sant’Agostino
Questa basilica è situata tra il Pantheon e Largo Argentina ed è una delle prime chiese della Roma rinascimentale. Oltre ad ospitare una meravigliosa volta stellata la chiesa di Sant’Agostino è celebre per custodire un affresco di Raffaello, risalente al 1512 e raffigurante il profeta Isaia, e La Madonna dei Pellegrini, uno dei più noti capolavori di Caravaggio. Il pittore donò l’opera alla basilica come ringraziamento per l’asilo ricevuto, dopo aver ferito un notaio a Piazza Navona trovò infatti riparo tra le mura della chiesa riuscendo ad evitare l’arresto.
Chiesa di San Gioacchino
Un vero gioiello nel cuore del quartiere Prati realizzato con il contributo di 27 paesi. Ognuno di questi stati ha offerto qualcosa, come l’organo arrivato dalla Bulgaria o le colonne russe che si trovano all’ingresso della porta centrale, e in onore dei donatori all’interno della chiesa sono state realizzate 14 diverse cappelle. Tra tante bellezze però la cupola sembra regalare lo spettacolo più intenso, la volta genera degli straordinari giochi di luce tramite una particolare foratura e l’applicazione di molte stelle di cristallo, l’effetto prodotto è quello di un vero e proprio cielo stellato.
L’Arco dei Banchi
L’Arco dei Banchi è una stradina che collega via del Banco di Santo Spirito con via Paola. Durante il Rinascimento questo era il luogo dove si svolgeva la vita finanziaria di Roma e dove Agostino Chigi, il banchiere più famoso della città, concedeva prestiti, regolava conti e mandava avanti l’economia romana. Oggi passare sotto questa arcata regala una piacevole esperienza visto che gli affreschi sulla volta raffigurano un luminoso cielo stellato che lascia i visitatori con il naso all’insù

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