È la notte tra il 7 e l’8 gennaio 1896 – una notte iniziata come molte altre ma terminata con il rosso del sangue – quando a Jerzu accade un fatto che è oggi ricordato come “la strage di innocenti
#jesuischarlie è forse il primo hashtag usato da tutti gli internauti per manifestare vicinanza a un evento particolarmente sentito: si tratta della strage di Charlie Hebdo, l’attacco terroristico nel cuore di Parigi nella sede del giornale satirico francese, in Rue Nicolas
Cinquanta anni fa, la strage di piazza Fontana. Fu conseguenza di un grave attentato terroristico compiuto il 12 dicembre 1969 nel centro di Milano presso la Banca Nazionale dell’Agricoltura e che causò 17 morti e 88 feriti. Ecco il racconto
L’articolo 1 della legge 21 marzo 2016, n. 45, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n.76 del 1° aprile 2016, ha istituito la ricorrenza della “Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione”, per ricordare chi “ha perso la vita nel tentativo di
Statale 131 Carlo Felice – limite massimo 90 all’ora –, alla guida della sua Bmw a 218 chilometri: un uomo di Porto Torres è stato fermato dalla Polstrada di Nuoro che gli ha ritirato la patente e dato in dono
Thailandia Orientale, Nakhon Ratchasima: un soldato ha aperto il fuoco uccidendo una ventina di persone (ma il bilancio potrebbe aggravarsi). Come riporta La Stampa, adesso si troverebbe in un centro commerciale con una decina di ostaggi. Dalle prime ricostruzioni, pare
Emanuela Loi ha 26 anni e ha un sogno. Vuole diventare un agente di Polizia. Come il padre e come la zia, uccisa dalla mafia il 19 luglio del 1992 a Palermo con Paolo Borsellino e la sua scorta. Emanuela
Terribile tragedia a Sorso, provincia di Sassari. Una donna, 63 anni, si è fermata con la sua auto di fronte al cancello della sua abitazione. La notizia è stata riportata da La Nuova Sardegna. La signora è scesa dall’auto per
Articolo di Mario Fadda. Il 19 luglio 1992 è per tutti i sardi la data iconica in cui l’ideale di libertà è immolato tra i roghi dell’ordigno di via D’Amelio a Palermo, quello di Emanuela Loi, ventenne di Sestu, prima agente della Polizia di
È stato l’appuntato scelto dei carabinieri Maurizio Atzori, origini sarde (di Pirri), a guidare a Milano via radio i colleghi affinché riuscissero a mettere in salvo i bambini sul bus guidato da Ousseynou Sy. A darne notizia, La Nuova che