Il presidente del Consiglio ha presentato il nuovo Dpcm che entrerà in vigore domani, 4 dicembre 2020. Il Governo ha approvato il testo che sarà subito pubblicato in Gazzetta. Sono state confermate tutte le misure che erano state anticipate nella
Si lavora senza tregua per l’ok definitivo al prossimo Dpcm di Natale, in vigore dal 4 dicembre al 15 gennaio. Confermato il coprifuoco alle 22 a Natale e Capodanno, così come la chiusura di impianti di sci per tutta la
«Caro Babbo Natale, come regalo quest’anno vorrei una bacchetta simile a quella che avevo comprato al circo. Ma sopratutto vorrei che sparisse il Coronavirus, perché non voglio che le persone si ammalino. Vorrei giocare con la neve, potresti far nevicare
“Responsabilità e massima prudenza durante le feste”, ribadisce il ministro Boccia ad Avvenire. “Dobbiamo evitare la terza ondata e in primavera buona parte della popolazione sarà avviata al vaccino. Si intravede via di uscita”. E sulla possibilità di riportare tutte
Regioni blindate, ristoranti chiusi durante le feste natalizie e il coprifuoco alle 22 anche nel giorno di Capodanno. Ancora nessuna decisione è definitiva sul nuovo Dpcm, ma sembrerebbe prevalere la linea di cautela sull’allentamento delle misure restrittive adottate del Governo
Controlli e sanzioni “rigorose”, altrimenti “salta tutto”. L’invita arriva dal coordinatore Cts, Miozzo, per regolare la riapertura dei negozi in vista del Natale. “Monitoraggio rigoroso e sanzioni rigorose per evitare l’assembramento da shopping. Se non sarà così salta tutto e
«Un lockdown a Natale? È nell’ordine delle cose» la frase che sta facendo molto discutere sul web l’ha pronunciata il noto virologo dell’Università di Padova Andrea Crisanti. «Via via che i casi sono aumentati, la capacità di contact tracing e
Feste natalizie propizie per il paese di Baunei che, come specifica il Comune in un post sui social, è stato meta di numerosi arrampicatori provenienti da molte regioni italiane e paesi europei. In particolare, nel post si parla di Jan
Blitz notturno sul ponte di Oloé: la protesta si fa natalizia. I cittadini di Oliena, esasperati da sette anni di chiusura della provinciale Oliena-Dorgali a causa del crollo del viadotto durante l’alluvione del 18 novembre 2013, costata la vita all’agente
È arrivato il Natale, un periodo nel quale riponiamo desideri e tante aspettative. La Sardegna è uno dei luoghi più belli del Mondo, e l’Ogliastra rappresenta il suo tesoro più nascosto. Ma chi vive in questo lembo di terra conosce le