Mario Draghi ha dato la notizia che tutti gli italiani attendono ormai da due anni: il 31 marzo terminerà lo stato di emergenza e non verrà prorogato oltre. Terminerà così la divisione in colori delle varie regioni italiane. Il primo
Via libera al green pass in Italia, dal prossimo giovedì 5 agosto. Almeno una dose di vaccino, o una certificazione di avvenuta guarigione, o un tampone nelle ultime 48 ore. Sono queste le condizioni per l’agognato passaporto verde, che permetterà
Via libera del Consiglio dei ministri al dl che scrive la roadmap delle riaperture. Astenuta, la Lega (ADNKRONOS). Il decreto, tra le altre cose, posticipa al 31 luglio lo stato di emergenza (ADNKRONOS). Al livello nazionale torna la zona gialla,
Il Consiglio dei ministri del Governo Draghi firmerà oggi il nuovo decreto che sarà in vigore da dopo Pasqua. Secondo le anticipazioni del Corriere della Sera, dal 7 al 30 aprile l’Italia sarà ancora divisa in zone rosse e zone
Conferenza stampa del presidente del Consiglio Mario Draghi e del ministro della Salute Roberto Speranza al termine della cabina di regia del Governo. Il premier e il ministro hanno anticipato le misure che saranno in vigore in Italia dopo Pasqua
L’Italia punta ad accelerare sulla somministrazioni dei vaccini nel più breve tempo possibile. A tal proposito il premier Mario Draghi ha le idee chiare, come afferma nelle comunicazioni al senato in vista del consiglio europeo dei prossimi giorni. Spiega il
Se dunque cessano tutte le norme restrittive legate alla zona gialla, permane nell’Isola la sospensione di eventi che comportano assembramenti (fiere, congressi, discoteche e pubblico negli stadi). Si continueranno ad applicare le misure anti-contagio generali (come, per esempio, l’obbligo di
«Le scrivo per raccontarle un episodio spiacevole che mi è capitato proprio poco fa, ma prima faccio una piccola premessa. Mi chiamo Jacopo Cullin e faccio l’attore, ho sempre pensato al mio lavoro come una sorta di missione, nessuno mi
Uno dei punti fondamentali del programma di Mario Draghi riguarderebbe la Scuola. Il presidente incaricato lo avrebbe ribadito più volte alle delegazioni dei gruppi politici incontrati, a partire da ieri, durante il secondo giro di consultazioni. L’obiettivo sarebbe quello di
Matteo Renzi, in un’intervista a “Qn”, si dichiara contento e tranquillo ora che Draghi ha ricevuto l’incarico di formare un nuovo governo. La lotta politica appena conclusa la definisce la “più difficile della mia esperienza politica”. Spiega il leader di