Via libera del Consiglio dei ministri al dl che scrive la roadmap delle riaperture. Astenuta, la Lega (ADNKRONOS).

Il decreto, tra le altre cose, posticipa al 31 luglio lo stato di emergenza (ADNKRONOS).

Al livello nazionale torna la zona gialla, che permette maggiori riaperture. La Sardegna, però, verso la conferma della zona rossa. Confermato il coprifuoco alle ore 22, scelta che ha portato a frizioni all’interno della maggioranza e da quanto si apprende il presidente Draghi sarebbe stato contrario a spostare il limite alle 23.

Spostamenti in zona gialla solo con pass sanitari. Ripartono le attività sportive, teatri al 50% della capienza, in forse gli stadi. Consentita la ripresa di bar e ristoranti, anche a cena, ma solo all’aperto.

Da giugno la riapertura di palestre e piscine, al chiuso. Già da maggio, le strutture all’aperto.

Ha aperto il suo salone da parrucchiere, nonostante la zona rossa e il conseguente divieto.

A Cagliari è scattata la multa, in seguito ai controlli della Polizia Locale, per la titolare e una cliente.

Predisposta immediatamente la chiusura del locale.