Quella di domenica 31 ottobre 1993 è una data che nella mente dei tortoliesi è rimasta tristemente impressa. In seguito ad una violentissima pioggia, infatti, il Rio Foddeddu ruppe gli argini e il paese venne letteralmente investito da un mare
«Queste sono le immagini girate poco fa lungo la provinciale 49, in prossimità dell’Idrovora del Sassu. La strada è chiusa al traffico, scrive su Facebook la sindaca Manuela Pintus». «Si chiede a tutti di non transitare nelle vicinanze e di
Il maltempo sta mettendo in ginocchio il Sassarese, tra allarmi, incidenti e disagi. Chiusa per allagamenti e per l’esondazione del Rio Calamasciu la strada statale 131 all’altezza delle gallerie di Chiguzzu (con il traffico automobilistico deviato), chiusi alcuni edifici scolastici
RIO FODDEDDU 03.19: si chiamava così l’esercitazione congiunta di Protezione Civile che, come fa riferimento il nome, ha simulato l’esondazione del fiume che scorre a Tortolì. Tutto è iniziato con l’istituzione del COC (centro operativo comunale) presso la sede comunale
A lanciare l’allarme, questa volta con la presentazione di un emendamento in aula e contestuale presentazione di una interrogazione al Presidente regionale Francesco Pigliaru e agli assessori Spano e Balzarini, è ancora una volta Michele Cossa, consigliere dei Riformatori. L’esponente
«Il Comune di Bari Sardo da anni chiede interventi straordinari per mettere in sicurezza l’intero territorio da eventuali pericoli di esondazioni e allagamenti. Nonostante le numerose richieste dell’Amministrazione al Consorzio di Bonifica dell’Ogliastra non si è mai ricevuto risposte» dichiara