Il cenone della Vigilia, l’abbuffata di Natale e il pranzo di Santo Stefano mettono – ogni anno, ogni santo anno! – a dura prova la nostra cerniera dei jeans. Be’, è risaputo, la tavola imbandita come se si dovesse mangiare
Questo il bilancio della 63esima edizione della Guida Michelin Italia presentata oggi al Teatro Regio di Parma. In Sardegna Roberto Petza con il suo “S’Apposentu” di Siddi ha avuto una stella per il sesto anno consecutivo. Conferma anche per Stefano Deidda, chef dello
Protagonista della rubrica Cagliaritani nel mondo è, oggi, Elisabetta Arisci, approdata cinque anni fa a Berlino, dove ha coronato il suo sogno: aprire con suo marito un locale completamente vegano e vegetariano, l’Ataya Caffè. Nel loro locale non solo propongono una cucina particolare, all’insegna della
La ricetta: cordula con prisucci (treccia con i piselli), un’altra prelibatezza della cucina sarda. Sa cordula è una treccia di intestini e stomaco di agnello che viene cotta prima in acqua bollente e poi in padella con l’olio. A questa
di Federica Cabras Fiora Contu, 53enne di Villagrande Strisaili, moglie e lavoratrice, ha una grande passione: sperimenta, reinventa e rinnova piatti di ogni genere. Regina indiscussa della cucina, non permette che nessuno si alzi da tavola affamato o insoddisfatto. Oggi
Silvana Usai, di origini tortoliesi ma residente a Girasole, è stata sempre amante della cucina e della pasticceria, fin da giovanissima. Negli anni ha lavorato presso diversi ristoranti e pasticcerie e oggi grazie all’Home Restaurant Girasole la sua passione e
Un amore innato per la cucina contraddistingue da sempre Brunella Puddu. Ulassese di origine ma foghesina d’adozione, Brunella, si diletta, spesso e con grande successo, ai fornelli. Una passione quella per l’arte culinaria che è riuscita a trasmettere anche ai
Nessuno più di Zio Efisino Comida conosce Arbatax. Per anni (dal 1972) con la moglia Elvira è stato alla guida del locale La Capannina, il ristorante-pizzeria che per moltissimo tempo è stato il punto di ritrovo preferito dagli ogliastrini e
I “culurgiones” tipici della cucina ogliastrina omaggiano il centesimo giro d’Italia colorandosi di rosa. L’idea è venuta in mente al pasticcere algherese di “Dolci in corso” Roberto Murgia. Le creazioni a “spighitta” assumono la particolare colorazione con un ingrediente che
Dalle campagne di Siddi, dove ha costruito la sua idea di ristorazione a contatto con la terra e la natura, al più prestigioso evento gastronomico italiano a Parigi, la città dove la ristorazione stellata ha avuto origine. Chef Roberto Petza,