Efisio ed Elvira Comida

Nessuno più di Zio Efisino Comida conosce Arbatax. Per anni (dal 1972) con la moglia Elvira è stato alla guida del locale La Capannina, il ristorante-pizzeria che per moltissimo tempo è stato il punto di ritrovo preferito dagli ogliastrini e la meta di tantissimi turisti. Nella spiaggia di Ponente i due coniugi costruirono un piccolo casotto di legno che nel giro di poco tempo divenne un vero e proprio ombelico del mondo, tant’è che la spiaggia prese il nome del locale, appellativo che detiene ancora oggi. Il segreto del successo? I piatti squisiti a base di pesce fresco cucinati da Elvira e la simpatia di Efisino, vero e proprio ristoratore-showman.

Fino a pochi anni fa Zio Efisino lamentava la mancanza di vivacità della comunità arbataxina, specialmente da parte dei giovani. Ma l’avvento della fortunata manifestazione Borgo Marinaro, giunta quest’anno alla terza edizione,  l’ha fatto ricredere. «Borgo Marinaro è un evento utile per la comunità» afferma felice l’ex imprenditore «perchè fa conoscere a tanti turisti non solo la bellezza del nostro territorio ma anche le specialità della nostra cucina. Sono felice che dei giovani abbiamo finalmente preso in mano le sorti di Arbatax, con quella stessa intraprendenza che ho avuto io da giovane. Non va dimenticata la “cultura dei cibi“, perchè è anche su questo che si basa la nostra tradizione, che va tutelata e messa in risalto. I miei mitici polpicini rivivranno in questa occasione, bravi i ragazzi di Borgo Marinaro!».

Nelle parole di Emanuele Tortorelli, giovane arbataxino doc, tutto l’amore per il meraviglioso e affascinante borgo marinaro.

-Arbatax –

Arbatax , nella notte mille luci all’orizzonte
si specchiano nel mare. Respirano le onde
cullando due barche invecchiate…
Il sussurro del vento carezza la mia pelle
Lontano…la gente si muove.
Io resto qui…immobile.
Confido al silenzio
ciò che vorrei dire al mondo
e mi rifugio nel mare
che abbraccia il mio pensare.