Qualunque sardo che, figlio dell’Isola e delle sue credenze, se ne senta legato a doppio filo, non può non conoscere la parte oscura della Sardegna, quella dove alcune antiche leggende vengono tramandate a calori ‘e fogu e a bassa voce
Lattine, fazzoletti, escrementi e rifiuti di ogni tipo. Questa la scena che si para dinnanzi a chi, in queste giornate di sole, fa una passeggiata ad Arbatax nei paraggi di Via Ponza. Un degrado inaccettabile a sentire i residenti del
Spesso ci si imbatte nell’espressione “oro nero degli antichi sardi”. Ma di cosa si tratta? Si parla dell’ossidiana, che fu davvero “oro” per la nostra isola in passato. Significava per gli antichi ricchezza e commercio, tanto che la sua produzione
I fari da sempre sono avvolti da un’aura di mistero e fascino. Sono le silenziose e possenti sentinelle del mare, testimoni della storia e dei viaggi incessanti dell’uomo. La Sardegna ne conta tantissimi, ben 33, disposti lungo tutto il perimetro
Non sempre è facile trovare “soluzioni” per vivere dei weekend fuori all’ordinario che mettano d’accordo tutti i membri della famiglia. E a volte si pensa che in Sardegna le opportunità, in tal senso, siano limitate. Oggi vi dimostriamo che questo
Pietre immortali, fossati, ponti levatoi, strumenti di tortura, catapulte ed armature: il fascino del Medioevo è sempre stato tantissimo, soprattutto fra i più piccoli, cresciuti tra le fiabe di guerrieri e principesse. La Sardegna, terra abitata fin dai tempi più
In questa foto, postata da Gianfranco Loi sul gruppo Paesi d’Ogliastra, Monsignor Miglior, attorniato dai parroci d’Ogliastra, è al centro in prima fila. “In seconda fila, il secondo da destra,” specifica Loi “è Canonico Carta che è stato parroco di
In passato in Ogliastra, prima dell’avvento della medicina tradizionale, si affrontavano i disturbi fisici e psichici attraverso l’utilizzo delle erbe e di altri elementi naturali. La medicina popolare veniva tramandata oralmente tra le generazioni, in particolare tra le donne.
Una straordinaria attività di ricerca finalizzata all’individuazione e alla migliore conoscenza dell’area occupata dall’insediamento protostorico sommerso del Gran Carro di Bolsena è stata portata avanti qualche tempo fa da parte del Servizio di Archeologia Subacquea della Soprintendenza dell’Etruria Meridionale in
“Le parole sono finestre, oppure muri”: con questa frase significativa di un libro di Marshall Rosenberg, ripetuta da Loredana Rosa – Presidente dell’Associazione Voltalacarta e organizzatrice dell’evento di ieri sera –, si può riassumere il senso di “Sorella, io ti