Lo sapevate? Quale è l’edificio più alto di Napoli?
Per quindici anni, dal 1995 al 2010, è stato anche il palazzo più alto d’Italia: stiamo parlando della a torre Telecom Italia, un grattacielo alto 129 metri del Centro direzionale di Napoli. Allora superò di circa due metri il grattacielo Pirelli di Milano. Andiamo a vedere dove si trova.
Lo sapevate? Quale è l’edificio più alto di Napoli?
Per quindici anni, dal 1995 al 2010, è stato anche il palazzo più alto d’Italia: stiamo parlando della a torre Telecom Italia, un grattacielo alto 129 metri del Centro direzionale di Napoli. Allora superò di circa due metri il grattacielo Pirelli di Milano. Andiamo a vedere dove si trova.
Gli edifici abitabili più alti di Napoli si trovano nel centro direzionale, un’area di 110 ettari che sorge vicino al del quartiere Poggioreale.
Il centro direzionale di Napoli (o CDN) è un insieme di moderni grattacieli, sorti a ridosso della stazione di Napoli Centrale. Costituiscono un’intera cittadella. Fu progettato dall’architetto giapponese Kenzō Tange, l’intero complesso è stato completato nel 1995. Si tratta del primo agglomerato di grattacieli ad essere stato realizzato in Italia e in Europa meridionale.
Il primato di edificio più alto di Napoli spetta quindi attualmente alla Torre Telecom Italia che con i suoi 129 metri è il decimo grattacielo più alto d’Italia.
Il complesso della Torre Telecom Italia presenta la torre centrale e due corpi bassi che la circondano, e rendono la struttura più particolare. Questi incidono apparentemente sull’altezza della torre che potrebbe sembrare meno alta rispetto alle misure reali. Si trova a nord del Centro direzionale di Napoli ed è rivestita in vetri a specchio su tutte le facciate.
Frontalmente presenta due piloni rivestiti in pannelli bianchi che comprendono il corpo degli ascensori e delle scale. A metà della struttura è posta una balconata panoramica che da lontano appare come un taglio nero orizzontale sulla facciata, ma che non si nota spesso poiché si trova poco più in alto del tetto dei corpi bassi. Questa caratteristica è presente anche in altri due punti della torre: sul retro in alto, quasi alla sommità, occupando quasi tutto il piano, e sempre sul retro alla stessa posizione della panoramica posta sulla facciata, ovvero alla metà del grattacielo.
Inoltre, osservando i lati della torre, si nota un’ulteriore particolarità della struttura: le rientranze a vetro e i diversi livelli del tetto nei suddetti lati. L’edificio è ben visibile, insieme a tutto il Centro direzionale (comprese le torri residenziali), dalla tangenziale di Napoli, dalle alture circostanti e da diversi punti della città, dal porto, nonché dalla stazione ferroviaria di Napoli Centrale e rappresenta uno dei nuovi simboli della città moderna.
La Torre Telecom Italia è immediatamente seguita dalle due torri pressoché gemelle dell’Enel (122 metri) e dalla Torre Francesco e dalla Torre Saverio (118 metri). La struttura alberghiera più alta dell’intera città invece è l’Ambassador’s Palace Hotel (conosciuto anche come Jolly Hotel) che con i suoi 100 metri d’altezza ed i suoi 33 piani è anche l’edificio alberghiero più alto d’Italia (altra curiosità tutta napoletana).
© RIPRODUZIONE RISERVATA