La Cagliari che non c’è più: via San Benedetto in una bella foto a colori del 1963. I palazzi sono più o meno gli stessi, cambiano le auto e ci sono le rotaie del tram che svoltava in via Ariosto.
La Cagliari che non c’è più: via Roma a colori nel 1953. Una foto molto particolare della via più importante della città: carri, rotaie, macchine d’epoca e sulla sinistra il Palazzo della Dogana, che non esiste più.
La Cagliari che non c’è più: piazza Yenne in una foto del 1966, parcheggio selvaggio e il corso non pedonale. Per il piacere degli amanti delle auto d’epoca, ecco una bella cartolina vintage: nel corso Vittorio Emanuele c’è il tram,
La Cagliari che non c’è più: viale Regina Elena e il tram nei primi anni del Novecento. Una foto colorata di 114 anni fa: viale Regina Elena con il tram che collegava il quartiere di Castello e via Roma. Gli
L’annuncio: Roberto Fico rinuncia all’indennità da presidente della Camera. “L’epoca dei privilegi è finita. Dobbiamo tagliare i costi della politica ed io voglio dare il buon esempio rinunciando integralmente alla mia indennità di funzione da presidente della Camera”. In un’intervista
La Cagliari che non c’è più: piazza Garibaldi alla fine degli anni Cinquanta. Le simmetrie regolari della piazza e dei palazzi conferiscono all’immagine un aspetto ordinato. Linee simmetriche, grande pulizia, poco sembra essere cambiato. La via pedonale è ristretta rispetto
La Cagliari che non c’è più: il corso Vittorio Emanuele in una rara immagine degli anni Venti. Anni Venti, il corso nell’ora di punta, tra auto e il tram, che collegava il centro a Sant’Avendrace. Una città in bianco e
La Cagliari che non c’è più: una foto di via Manno nei primi anni del Novecento. Il tram (che ha attraversato il Corso e arriva dal capolinea di Sant’Avendrace, come si legge nella targa) passa davanti al Convitto Nazionale, in
La Cagliari che non c’è più: il tram in piazza Matteotti in una cartolina del 1953. Giardini puliti, biciclette, tanta semplicità e il vecchio tram su rotaia: Cagliari è uscita da pochi anni dalla guerra e l’atmosfera appare più calma.
La Cagliari che non c’è più: largo Carlo Felice in una bella cartolina degli anni Cinquanta. Ci sono il tram, il traffico (non caotico), il vigile sulla pedana e la Rinascente: è una Cagliari molto diversa da quella di oggi.