Chissà se da bambino quando si allenava sulle strade di Villacidro, in sella a una mountain bike, Fabio Aru immaginava un giorno di arrivare a correre il Tour de France da professionista. Il ciclista sardo, infatti, è stato confermato dalla
Fabio Aru sta tornando. Il ciclista sardo dopo l’operazione all’arteria iliaca sta ritrovando gamba e fiducia al Giro di Svizzera, iniziato sabato 15 giugno e che si concluderà domenica 23. Nella settima tappa odierna il corridore della UAE Emirates è
È Geraint Thomas, 32 anni, team Sky, il vincitore del 105° Tour de France. Secondo e terzo posto per l’olandese Tom Dumoulin e il britannico Chris Froome anche lui del team Sky. Per la prima volta sventola la bandiera con drago rosso
Fabio Aru ospite di Rai Sport commenta il Tour de France: “Rientrerò al Giro di Vallonia. Punto alla Vuelta e al Mondiale”. Il ciclista di Villacidro è pronto per il ritorno alle corse dopo la brutta esperienza al Giro
L’Aso, la società che organizza la prestigiosa corsa francese, ha deciso di vietare a Chris Froome la partecipazione alla prossima Grande Boucle. Gli organizzatori del Tour de France hanno intenzione di escludere Chris Froome in seguito alla procedura in corso
Un grazie che si trasforma in un’opera d’arte, impresso per sempre sulla tela. Le emozioni per un’impresa straordinaria diventano colori che sembrano muoversi: ora sono nitidi, ora si mischiano, e, ora, sfumano, come a volte capita alle imprese della vita.
Tour de France, passerella finale a Parigi: vince Groenewegen. Trionfo di Froome, Aru buon quinto. L’olandese Dylan Groenewegen (Lotto-Nl Jumbo) ha vinto allo sprint l’ultima tappa del Tour de France. Alle sue spalle Greipel, Boasson Hagen, Bouhanni, Kristoff e
Fabio Aru si conferma al quinto posto in classifica generale del Tour de France nella cronometro di 22,5 km prevista a Marsiglia. Una prova contro il tempo di grande solidità che gli ha permesso di difendersi e respingere gli attacchi
Fabio Aru viene respinto anche dall’Izoard e scivola al quinto posto in classifica generale dopo la diciottesima tappa da Briançon a Col d’Izoard di 178 km. Ancora una volta il villacidrese ha messo sulla strada orgoglio e cuore ma non
La discesa a seguire il Col du Galibier si rivela fatale a Fabio Aru che perde diversi secondi in classifica nella diciasettesima tappa da La Mure a Serre Chevalier e scivola al quarto posto. Un ridimensionamento per il ragazzo di