Fabio Aru sta tornando. Il ciclista sardo dopo l’operazione all’arteria iliaca sta ritrovando gamba e fiducia al Giro di Svizzera, iniziato sabato 15 giugno e che si concluderà domenica 23. Nella settima tappa odierna il corridore della UAE Emirates è arrivato decimo a poco più di un minuto dal vincitore Egan Bernal. In classifica invece Aru è ottavo con un ritardo di 2′ 20″ dal leader e maglia oro Bernal. Un buon piazzamento per Aru considerando che per il “Cavaliere dei Quattro Mori” si tratta della prima vera corsa a tappe al rientro dall’operazione e soprattutto che contro ha corridori molto più avanti nella preparazione, come Pozzovivo o lo stesso Bernal che punta a vincere il Tour de France.

E a proposito di Tour de France la UAE starebbe pensando, a sorpresa, di portare anche Fabio Aru alla corsa a tappe transalpina. Dopo l’infortunio patito dal compagno di squadra e velocista Gaviria, infatti, la squadra del corridore sardo potrebbe presentarsi al Giro di Francia con Kristoff, fresco di rinnovo, come prima ruota veloce e lasciare dunque un posto libero proprio per Aru. Il ciclista di Villacidro non andrebbe al Tour con velleità di classifica ma solamente per continuare il percorso utile a ritrovare la condizione dopo l’operazione, con l’obiettivo principale che resta la Vuelta di Spagna, tra fine agosto e metà settembre. La decisione definitiva la UAE la prenderà nella giornata di lunedì 24 giugno quando annuncerà la prima lista per il Tour.

Certo se Aru nelle tre settimane di corsa in Francia riuscisse a migliorare la buona gamba mostrata in questi giorni in Svizzera non è da escludere che nell’ultima parte di Tour de France non possa dire la sua anche per una vittoria di tappa. I tifosi del Cavaliere dei Quattro Mori si augurano di rivivere le emozioni del pomeriggio del 5 luglio del 2017 quando Fabio Aru con uno scatto dei suoi staccò tutti e andò a vincere in solitaria all’arrivo a La Planche des Belles Filles.

Fabio Aru ritornerà a gareggiare, domenica prossima, 9 giugno, al Gran Premio Città di Lugano.

«Ho seguito il previsto percorso di riabilitazione e recupero della condizione fisica dopo l’intervento, avvertendo sensazioni sempre positive e senza incontrare alcun problema – spiega Fabio Aru -. Alla luce di questo, in accordo con lo staff sanitario e i tecnici, abbiamo ritenuto utile partecipare al Gp Lugano per assaggiare il ritmo di gara. Dopodiché faremo il punto della situazione per vedere quale sarà il passo successivo».

Dopo l’operazione all’arteria iliaca, 1 aprile 2019, si tratta di un passaggio molto importante per il campione di Villacidro.