Si è tenuto a Roma, davanti all’ambasciata araba, il sit-in contro il traffico di armi dall’Isola sarda all’Arabia Saudita. I manifestanti hanno dichiarato: «In Sardegna, a Domusnovas, la società tedesca Rwm produce bombe che vengono poi sganciate nello Yemen e stanno causando il massacro
Oltre 3.200 morti: questo è il triste bilancio dell’operazione “Olive Branch” portata avanti dall’esercito turco nella regione siriana di Afrin. Secondo il presidente Erdogan, l’intervento è servito a “neutralizzare i terroristi del PKK e di Daesh”. In realtà, le vittime
«Verità, chiediamo verità per Giulio Regeni e per tutti i Giulio Regeni nel mondo»: queste, in breve, le parole scandite a più riprese dai partecipanti al sit-in per ricordare il secondo anniversario dalla morte del ricercatore italiano in Egitto. L’evento,
I lavoratori della Funziona pubblica non ci stanno, e scendono a protestare fin sotto la sede AIAS del Poetto. La reazione dei sindacati al quarto licenziamento di un sindacalista da parte dell’azienda di servizi e assistenza ai disabili ha portato
«Portate una carezza ai vostri bambini. Non lo dice il Papa, ma un operaio di Eurallumina. E passate un bel weekend, con la vostra serenità. Noi saremo qui, lavoreremo insieme a voi, ci saremo quando entrerete a lavoro e quando
Un impegno per la riapertura della Keller Elettromeccanica di Villacidro. Lo hanno chiesto questa mattina sindacati e lavoratori, in un sit-in davanti alla sede della rappresentanza del governo a Cagliari, con la consegna di un documento che riassume i numeri
La controversa Riforma della rete ospedaliera regionale voluta dall’assessore alla Sanità, Luigi Arru, martedì arriva in aula per il voto del Consiglio regionale. E il 26 settembre prossimo sarà anche la giornata della resa dei conti tra i vertici regionali e
Oggi erano in 250 circa a manifestare di fronte al Consiglio regionale in via Roma: dalle 10.30 di stamattina le organizzazioni Libe.r.r., Comitato Gettiamo le Basi, Su Giassu, Tavola Sarda della Pace, Sardigna Libera, Sardigna Natzione Indipendentzia, Confederazione Sindacale Sarda,
Pescatori e organizzazioni sul piede di guerra per lo stop forzato alle attività di pesca nello specchio di mare fra Pula e Costa Rei, nel sud Sardegna, a causa delle esercitazioni militari. L’esercitazione militare a fuoco denominata “Mare Aperto 2017”
Questo pomeriggio presso il palazzo della Regione avrà luogo un sit-in attraverso il quale i membri del neo comitato per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori dell’ente Forestas protesteranno per la revoca delle “mansioni superiori” emesso dai vertici aziendali nella giornata di