Era l’ottobre del 2016, e 7 anni fa Salvo ha messo zampa per la prima volta nel rifugio I Fratelli Minori di Olbia dove le volontarie “capitanate” dall’instancabile e coraggiosa Cosetta Prontu (per dovere di cronaca sappiate che si stancano
Cuccioli recuperati dall’inferno: terrorizzati, pieni di rogna, pulci e parassiti intestinali. Ma quel che preoccupa di più è il loro sguardo. Quando un cane, per di più cucciolo, non riesce neanche a reggere lo sguardo di un essere umano, significa
Non è giovane, non è bella (per quei canoni estetici di cui ancora noi stentiamo a comprendere significato e importanza), non è sana (ma potrà esserlo con le giuste cure per corpo e anima): ha la rogna, un eczema da
Nonno Eros è stato raccolto dalla strada già adulto e malato, aveva circa 10 anni. Le volontarie lo hanno letteralmente riportato alla vita e oggi si gode una serena vecchiaia al rifugio. Certo, per lui sarebbe stato meglio il calore
Se vi state chiedendo quale essere umano è in grado di un gesto simile, ecco, noi possiamo solo dirvi che di sicuro è una persona pericolosa e da cui stare alla larga. Chi ha abbandonato questi 5 cuccioli appena nati,
Il giorno prima di Ferragosto: una chiamata urgente arriva al rifugio di Olbia I Fratelli Minori per segnalare, all’interno di un cortile privato in cui era stata ospitata, la presenza di una cagnetta con una profonda ferita in testa. Disidratata,
I fratellini sono stati segnalati da una ragazza che lavora in zona Rudalza e che, anzichè girarsi dall’altra parte come hanno fatto in tanti, troppi (viste le condizioni dei cani, di certo non in quella situazione da 3 giorni). Il
Estate 2023, ancora si assistono a simili aberranti comportamenti. Questo cucciolo è stato chiuso insieme alla sua mamma in un sacco che è stato poi lanciato in un terreno sopra diversi alveari. I cagnetti sono stati trovati da un cittadino
Questa è la storia di un cane che per anni era in vita ma non viveva. Questa è la storia di Bianca, bellissima simil maremmana ex detenuta in uno dei canili lager più tristemente noti della Sardegna, oggi per fortuna
Solo l’uomo, a differenza degli animali, è capace di creare dolore con premeditazione e volontariamente, senza motivo. E nonostante tutto, continua a farlo sempre e comunque nei confronti dei più indifesi, come gli animali e soprattutto i cani, che vedono