Piazze Yenne, così come il resto del centro della città, senza sedie e tavolini all’aperto pronti ad accogliere il viavai domenicale delle persone. È questa la prima domenica di zona arancione a Cagliari. Tanto sole e clima primaverile sembrano “beffare”
In Sardegna la prima domenica in zona arancione, dopo settimane di libertà nella fascia bianca. Nella domenica delle Palme, quest’anno caratterizzata dal bel tempo, bar e ristoranti chiusi, a pranzo e a cena. Divieto di spostamento intercomunale, salvo comprovati motivi
Non ci sono più i cappuccini e i cornetti stamattina sui tavolini dei bar di piazza Yenne e del corso Vittorio Emanuele II nel primo giorno di zona arancione. Locali chiusi e poca gente in giro: questo il primo effetto
La Cagliari che non c’è più: piazza Yenne e la Porta Stampace in una rarissima foto del 1854 Piazza Yenne, il salotto della movida di Cagliari, crocevia perfetto dei quartieri storici della città, Castello, Marina, Villanova e Stampace. Un
Discoteche all’aperto, giovani sotto l’effetto di superalcolici e marijuana, con l’intervento di Carabinieri e ambulanze. E il sabato sera di adolescenti e giovani cagliaritani in centro, osservato e descritto dallo psicologo – psicoterapeuta Luca Pisano. Movida “selvaggia”, soprattutto negli ultimi
Prima domenica di zona gialla a Cagliari. Nei locali di piazza Yenne, all’ora di pranzo, tanti tavoli occupati e un bel via vai. Complice, la bella mattina, seppur fredda, di San Valentino. Qua e là, in giro fra la gente,
Cagliari si è svegliata oggi in zona gialla. Bar e ristoranti hanno riaperto al pubblico con tanta voglia di mettersi alle spalle due settimane molto difficili. Discorso a parte purtroppo merita piazza Yenne, il più celebre luogo d’incontro della vita
Cagliari, tanta gente nelle vie dei negozi, un mortorio in piazza Yenne. Tanti cagliaritani hanno approfittato del sabato per fare una passeggiata nelle vie dei negozi. Nello scatto di Gianmarco Cossu via Manno brulicante di pedoni a passaggio. Nello stesso
Da oggi e per due settimane la Sardegna entra in zona arancione. La causa sono i nuovi focolai nelle case per anziani e il superamento del limite del 30% di occupazione delle terapie intensive individuato dal ministero della Salute, ma