Nella giornata di ieri 30 agosto, gli uomini della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Olbia hanno posto sotto sequestro una rete da posta fissa lunga circa 800 metri posizionata abusivamente all’interno della zona riservata alla balneazione in località
Nessun pericolo di connessione, in Sardegna. Il cavo di collegamento Olbia Civitavecchia, tranciato con un’attività di pesca a strascico lo scorso 17 agosto, è stato ripristinato. “È stata fatta intervenire la nave cantiere Meucci che ieri ha concluso le operazioni
Ignoti sabotano i cavi di fibra ottica che collegano Penisola e Sardegna. Un fenomeno che si è ripetuto decine di volte. Già l’anno scorso il Consorzio Janna, a seguito dell’ennesimo incidente, aveva deciso di dare un segnale d’allarme per sensibilizzare
Pesca più sostenibile nell’Area Marina Protetta: al via il censimento della fauna ittica. Lo studio sarà condotto dai ricercatori dell’Università di Cagliari e dallo staff scientifico dell’AMP Capo Carbonara, in collaborazione con la Cooperativa Pescatori di Villasimius. Uno studio scientifico
L’assessore dell’Agricoltura, con delega anche per Pesca e Acquacoltura, ha incontrato ieri nella sede dell’Assessorato a Cagliari una rappresentanza dei pescatori di Santa Gilla e delle associazioni di categoria con cui si è confrontato sullo stato di salute delle acque
Nella serata di ieri, 2 febbraio, una squadra di militari della Capitaneria di Porto di Cagliari impegnata nel contrasto alla pesca illegale, attività che come noto rientra tra i compiti istituzionali del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera,
«Nessun allarmismo eccessivo deve investire quindi l’intera filiera del riccio poiché, nel rispetto delle nuove regole, si possono garantire gli equilibri ambientali, il lavoro dei pescatori e i gusti dei consumatori». A dirlo è Carlo Careddu, Assessore dell’Agricoltura, competente per
Quando si credeva di aver visto tutto ecco un’altra vittima innocente del Male, con la M maiuscola. Freccia, così è stato battezzato dai medici della Clinica Duemari di Oristano, è stato ricoverato ieri letteralmente trafitto da parte a parte da
Non è facile per i ristoranti servire pesce sempre freschissimo. Per farlo ci vuole una grande organizzazione e bisogna conoscere molto bene la materia prima. Per ovviare a questa necessità un ristorante di Tokyo ha deciso di intervenire direttamente alla
Pescava aragoste sotto la soglia di peso e in regime di fermo biologico: denunciato un oristanese. L’uomo è stato sorpreso nella zona di Su Pallosu dalla Polizia ambientale con un carico di 27 aragoste nel furgone. Ma dallo scorso 31