Antonello Mesina, 26 anni, nipote di ‘Grazianeddu‘, la primula rossa del banditismo sardo, si è consegnato alla Squadra mobile di Cagliari. Da più di un anno era ricercato per la tentata rapina al portavalori con sequestro di persona avvenuta nel dicembre
Pratobello, dall’impegno civile alle discariche abusive. Triste parabola quella di Pratobello, da luogo simbolo dell’impegno civile di un’intera collettività locale (quella di Orgosolo) a discarica abusiva. A Pratobello, nel 1969, veniva scritta una pagina importante per la difesa dei propri diritti
Una banda dedita ad una lunga serie di traffici criminali, dalla droga alle armi, con base in Sardegna, ad Orgosolo, ma radicata anche nel Nord Italia è stata sgominata dai carabinieri del Comando provinciale di Nuoro. L’operazione, 34 le esecuzioni
Era il 10 marzo 1964 e in una mattinata di sole il pastore ventiquattrenne Giuseppe Mureddu si trovava al lavoro nelle campagne di Fonni. Si trattava di un’epoca piuttosto concitata. I reparti delle Forze d’Occupazione Italiane avevano infatti occupato la Barbagia per
Orgosolo è uno dei venti paesi più belli d’Italia per il 2016. Il centro della Barbagia, famoso per i suoi murales, è stato selezionato dal motore di ricerca viaggi globale Skyscanner.it. Così viene descritto nel sito: “Nella Barbagia del Supramonte si
Il 17 maggio 1935 la sedicenne Antonia Mesina fu uccisa con 74 colpi di pietra dal ventunenne Ignazio Catgiu. All’origine la sua strenua opposizione al tentativo di violenza sessuale del giovane, che la sorprese nei vicini boschi di Orgosolo, paese di