«Alle volte l’essere deboli, anche se a me piace pensare che si è semplicemente più sensibili, è l’unico modo per essere veramente sinceri», scrivono Il Mare di Ross. La sincerità ma soprattutto la sensibilità emergono dietro le grida di Francesco
Tre progetti musicali inaugurano domenica (31 luglio) la rassegna “D’Yenne”, un’iniziativa ideata dall’associazione Piazza Yenne insieme ai residenti dei palazzi che la circondano, per valorizzare uno dei punti storici più importanti della città. Protagonista la musica di Chiara Effe, dell’Old
In apertura irrompono prepotenti i piatti di una batteria, un basso e dopo una manciata di secondi la voce. Subito è chiaro che “In fondo è solo un vile racconto”, degli Whiu whiu!, non è il solito disco estivo, nonostante
Il 30 e 31 agosto nel Teatro lirico di Cagliari appuntamento con il festival inserito nella XVI Accademia internazionale di musica. Durante i dieci giorni di alta formazione, in programma anche concerti dei giovani virtuosi nel T-Hotel e nel Conservatorio Da Palestrina.
Ha strappato un sorriso e qualche lacrima di commozione ai colleghi e pazienti dell’ospizio in cui lavora. E su Facebook il video è diventato subito virale. Emma Young ha 21 anni e lavora come infermiera al St. Helena hospice di Colchester,
Sul palco salgono in nove: quattro voci, una chitarra, un basso, piano, tastiere e batteria. Insieme formano un’orchestra che si ispira a un pilota automobilistico italiano degli anni Trenta. Si chiamano Nuvolari e stasera suoneranno al Poetto, ospiti del Corto Maltese,
Domani, martedì 26, e venerdì 29 luglio nel Conservatorio di Cagliari si terranno gli ultimi appuntamenti della rassegna “Estate musicale al Conservatorio”, una ghiotta occasione per gli studenti di mostrare davanti a un pubblico le abilità acquisite nell’ultimo anno. Il
Domani, domenica 24 luglio, alle 21.30, nella piazza Carlo Alberto, “Suono al civico” riporta la musica dai balconi di Castello con Rossella Faa, artista amatissima dal pubblico cagliaritano. Al civico 14 di piazza Carlo Alberto si assisterà a un nuovo
«Sono stata scelta dalla lingua per esprimermi in modo totalitario con tutta la forza di una idioma antico». Simona Salis, una voce dolcissima in un viso da allegra bambina, racconta del suo mondo di suggestioni sarde attraverso un personalissimo folk