Nei prossimi giorni a San Gavino si sarebbe dovuto tenere Monumenti Aperti, l’evento che ormai da tanti anni coinvolge migliaia di persone in tutta la Sardegna. Grazie alla collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di San Gavino Monreale, la
Presto Cagliari potrebbe diventare la città dei murales, proprio come tanti paesini dell’interno della Sardegna. Ci sta pensando l’associazione Sardegna Project, che in collaborazione con Farmacia Politica ha ideato l’iniziativa “100 muri 100 murales” che, come dice il nome stesso
Mazinga, Goldrake, Re Leone, Mulan e poi il mitico Capitan Harlock, Hercules, Lady Oscar e tanti altri personaggi che hanno popolato l’infanzia di grandi e piccini, ora fanno bella mostra di sé sui muri del piazzale del Convento di Santa
“Belvy è forte, Belvy non molla, Belvedere è la stella che brilla in cielo questa notte”. I versi di una delle sue canzoni da una parte, dall’altra Andrea, con le braccia conserte e gli occhi pieni di vita. Quella interrotta
Vengono da tutto il mondo nel cuore della Barbagia i turisti per ammirare il paese dei Murales, Orgosolo. In questo piccolo centro di 4 mila anime della Sardegna più profonda nel ‘900 sono comparse per la prima volta queste opere murarie,
Tziu Giuliu era amato da tutti, e non solo nel suo paese, San Sperate, ma anche da chi di veniva da fuori e una o più volte ha avuto la fortuna di conoscerlo. Al secolo Giulio Podda, il simpatico nonnino
IsReal, un murale a Orgosolo per salvare le api dall’estinzione. Honeyland, film del duo di registi macedoni Tamara Kotevska e Ljubomir Stefanov, è stata la pellicola di apertura di IsReal, Festival del cinema del reale in corso a Nuoro dal 7 al 12 maggio
“Basta con i soldi pubblici usati per imbrattare i muri. Ci sono marciapiedi pieni di erbacce, strade pieni di buchi, strade buie, cacca di cane ovunque. Perché il comune non investe i soldi in queste cose?” si legge in uno
La lettera di una nostra lettrice, Francesca Dettori, grande tifosa del Cagliari rivolta al presidente Giulini: “A differenza degli altri tifosi del Cagliari io non sono qua a chiedere o consigliare l’acquisto di nuovi giocatori per la squadra ma vorrei
Nei piccoli paesi sardi è tradizione organizzare dei pranzi tra persone nate lo stesso anno: solitamente quando si compiono gli anni in cifra tonda. Quest’anno però i 40enni non si sono voluti limitare al pranzo, ma hanno deciso che