Il Sulcis: cuore sacro della Sardegna – come lo chiamano alcuni – e posto ricco di paesaggi selvaggi, bellissimi, di ambienti mozzafiato, di natura che sembra perfetta per un quadro ma anche di archeologia. Prende il nome, appunto, dall’antica città
“Amo i vini, i formaggi, il pane carasau e le donne sarde. E non esattamente in quest’ordine”. Ama la Sardegna Michele Mirabella, il “Professore” per gli italiani che sabato scorso ha chiuso la XIII edizione delle “Notti a Monte Sirai”.