Lo sapevate? Che cosa significa e perché si usa l’espressione “In su corru de sa furca”? Lo sapevate? Cosa vuol dire davvero l’espressione sarda “In su corru de sa furca”? “In su corru de sa furca”: l’ironia sarda che taglia
Lo sapevate? Che cosa vuol dire e cosa significa la parola “Burrumballa”? Quante volte avrete sentito dire questa parola, tipica soprattutto del sardo campidanese. Quante volte ve lo avrà ripetuto vostra nonna..ma cosa vuol dire veramente e da dove deriva?
Lo sapevate? Che cosa si intende in Sardegna con l’espressione “cabilli” (o “gabillus”)? “Mì a Sant’Arega sono arrivati i gabilli”. Quante volte avremo sentito da ragazzi questa frase più o meno adattata alle circostanze? Ma cosa vuol dire cabillo (gabillo)
Lo sapevate? Da dove deriva e che cosa vuol dire la tipica espressione sarda “a marolla”? Sapete cosa significa “a marolla”? Se siete sardi, probabilmente avete sentito questa espressione parecchie volte, magari accompagnata da un tono deciso e uno sguardo
Lo sapevate? Perché in Sardegna si usa l’espressione “Pagu genti, bona festa”? Sicuramente un’espressione consolatoria, ironica, in parte sarcastica. Perché i sardi si rivedono spesso nella frase “pagu genti, bona festa”? Lo sapevate? In Sardegna esiste un detto tanto breve
Lo sapevate? Che cosa vuol dire in sardo “làstima”? “Ta làstima”, quante volte avete sentito nominare questa parola? Ma che cosa vuol dire e da dove deriva? Scopriamolo insieme. Si tratta di una parola che può essere utilizzata con diversi
Lo sapevate? Che cosa si intende in sardo con l’espressione “cardamponi”? Una parola particolare che nasconde tanti significati e utilizzi, eppure alcuni, letterali, indicano alcuni oggetti particolari. Scoprite di che cosa si tratta. In Sardegna, dire “cardamponi” è un po’
Esclamazioni colorite, imprecazioni, “frastimos“: la lingua sarda è ricca di espressioni suggestive e profondamente caratteristiche che vengono utilizzate in momenti di rabbia o anche scherzosamente quando una situazione lo richiede. Non si tratta di semplici imprecazioni, a volte, i “Frastimos”
Vi sarà capitato di sentire le vostre nonne o le vostre mamme raccontare di aver cercato disperatamente qualcosa ovunque senza trovarla. E per rendere l’idea di quanto sia stata difficoltosa la ricerca hanno detto: «Dappu ciccara a perdas furriaras». Che
“Dove andiamo a Capodanno?”, “a Santu Sezzindomu“. Un modo di dire simpatico, canzonatorio, che si riferisce al focolare, alla casa eletta a luogo di destinazione in occasione di un evento. Santu Sezzindomu, non è nient’altro che la crasi di “Sezzu