«Il Movimento ha usato la mia popolarità di sportivo e di velista internazionale per vincere la campagna elettorale uninominale contro un avversario fortissimo: l’ex governatore della Sardegna Cappellacci di Forza Italia. A fronte di un’accusa gravissima e totalmente falsa dello stesso
Il Movimento Cinque Stelle ha espulso il velista cagliaritano e deputato Andrea Mura. La notizia è stata resa nota da Mario Puddu, coordinatore dei pentastellati in Sardegna. «Mura è stato espulso dal Movimento Cinque Stelle – ha detto Puddu via
Questione Andrea Mura, i capigruppo M5S alla Camera e al Senato suggeriscono al velista di dimettersi. Francesco D’Uva e Stefano Patuanelli, danno indicazioni al parlamentare dopo le polemiche legate alle sue assenze alla Camera: “Svolgere il ruolo di parlamentare
È stato lui, il deputato azzurro Ugo Cappellacci, a tirare fuori per primo la bagarre che vede coinvolto il suo collega del Movimento Cinque Stelle Andrea Mura, accusato di assenteismo dopo aver ammesso in un’intervista a La Nuova Sardegna di
«Abbiamo abolito i vitalizi per gli ex parlamentari della Repubblica». È un Luigi Di Maio molto entusiasta quello che tramite video postato sui social ha annunciato l’ok dell’Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati alla delibera. «Abbiamo dimostrato che non
Missione a Roma, questa mattina, del presidente della Regione Francesco Pigliaru per incontrare il Ministro per gli Affari europei Paolo Savona. Nel corso della riunione a Largo Chigi, che è durata circa un’ora e si è svolta in un clima
Ad Assemini domenica 24 si vota per scegliere il sindaco, a contendersi la poltrona di primo cittadino Sabrina Licheri e Antonio Scano. Abbiamo proposto a entrambi un’intervista a due giorni dal voto. C’è qualcosa che l’amministrazione uscente ha fatto,
«Caro ministro Salvini, le tue parole sui rom sono inaccettabili e da condannare senza mezzi termini. Hai giurato sulla Costituzione e ad essa ti devi sempre attenere, evitando posizioni che hanno il sapore di una discriminazione etnica e razziale». Lo
È di due giorni fa la notizia che Enrico Salis consigliere di opposizione e candidato alle ultime amministrative con la lista LiberAssemini ha ricevuto un pacco semianonimo contenente fazzoletti di carta: una risposta firmata genericamente M5S allo sfottò che lo
«Ennesima presa in giro ai danni dei sardi: Tirrenia sposta la sede legale da Cagliari a Milano e gli oneri fiscali sul suo fatturato andrà a pagarli altrove. Arrivederci e grazie». A denunciare pubblicamente la notizia è il senatore sardo