Assemini al ballottaggio: Vistanet intervista Antonio Scano candidato per la coalizione di centro destra “Andare Oltre”
I 3 candidati rimasti fuori dal ballottaggio, Francesco Lecis del PD, Francesco Consalvo di Democratici Pro-gressisti e Irene Piras di LiberAssemini lasciano libertà di coscienza ai propri elettori, che domenica 24 giu-gno dovranno scegliere chi, tra Sabrina Licheri del M5S e Antonio Scano della coalizione di centro destra “Andare Oltre”, dovrà essere il nuovo sindaco della città. A poche ore dal silenzio elettorale abbiamo in-tervistato Antonio Scano.
Ad Assemini domenica 24 si vota per scegliere il sindaco, a contendersi la poltrona di primo cittadino Sabrina Licheri e Antonio Scano. Abbiamo proposto a entrambi un’intervista a due giorni dal voto.
C’è qualcosa che l’amministrazione uscente ha fatto, che approvate, che avreste fatto anche voi?
Ritengo che sulla cultura, la Vice Sindaco, abbia iniziato un lavoro interessante che va sostenuto e migliorato
La sua coalizione, in particolare la sua Proposta Civica, è caratterizzata da una forte vocazione cattolica, lei in prima persona è impegnato da sempre nel sociale. Della sua coalizione fa parte anche la Lega, e anche ad Assemini come nel resto d’Italia ci sono state moltissime reazioni negative rispetto alla posizione di Salvini sugli immigrati e i Rom, basta andare sui social. Non pensa che questo potrebbe influire sull’esito del ballottaggio, o comunque spingere all’astensionismo?
Credo che essere Cattolico sia un aspetto importante della mia vita, ma intimo. Chi si candida a governare deve assicurare le libertà di tutti ed affrontare la gestione della cosa pubblica da laico. Il progetto Lega- Psd’Az è una componente importante e complementare della coalizione “Andare Oltre”. Non mi pongo il problema perché abbiamo condiviso un progetto ed un programma che riguarda Assemini. Lasciamo ad altri l’ossessione di vivere con l’obiettivo di raggiungere altre mete politiche.
Ha svolto gli ultimi giorni di campagna elettorale andando in giro per la città e incontrando le persone, qual è il problema maggiormente sentito?
Il lavoro, ma anche la presenza di barriere architettoniche e di spazi inclusivi per bambini, giovani e anziani.
Si conclude una campagna elettorale abbastanza impegnativa, non sono mancate le tensioni, i botta e risposta via Facebook, con attacchi anche pesanti, in particolare molti le rimproverano di essere da troppo tempo in politica, e di essersi alleato con la destra dopo aver militato per anni nella sinistra cosa risponde?
La politica dovrebbe essere un dovere civico oltre che un diritto. Ho militato nella Margherita che era una forza di Centro.
In due parole per quale ragione gli elettori che al primo turno non hanno votato né per Licheri né per lei, ora dovrebbero votarla?
Perché uniamo e perché siamo la possibilità concreta per lo sviluppo e la crescita di Assemini.
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