Tutti conoscono Ferragosto come un giorno di festa, ma in pochi sanno cosa c’è dietro a questa ricorrenza esclusivamente italiana: oggi sveleremo le origini del 15 agosto in Italia. Per capire a quando risale l’istituzione di questa festa, bisogna andare
Secondo le credenze popolari sarde di un tempo il paffuto e candido pennuto chiamato in “Limba” “sa stria” (barbagianni) sarebbe stato presagio di morte. Questo però a determinate condizioni: quando fosse passato sopra la testa di una persona emettendo il
Pochi sanno che Mammarranca, il nome di uno dei canali che circondano la città di Cagliari deve il suo nome a una vecchia leggenda. Scopritela in queste righe. Mammarranca (o “mamma branca”), indicava un essere fantastico che si credeva
Comunemente si chiamano pappagallini ma sarebbe più corretto chiamarli parrocchetti e in città, ormai dagli anni Ottanta, ce ne sono di due specie: il parrocchetto dal collare (il più comune) e il parrocchetto monaco. Gli uccellini, dall’allegro colore verde acceso,
La famosa statua “la madre dell’ucciso”, dell’artista nuorese Francesco Ciusa, che venne esposta il 25 aprile del 1907 alla Biennale di Venezia, dove riscontrò un grande successo, fu ispirata da un tragico episodio. Infatti l’artista nel luglio del 1897, appena
Vi ricordate Nico, il personaggio di “Mai dire gol” tifoso del Cagliari, interpretato da Giovanni Storti che teneva lezioni di lingua sarda? È probabile che il comico abbia tratto ispirazione dai nomi in limba del pipistrello, per i suoi sketch:
Una grotta da record. La Sardegna nasconde un passaggio carsico eccezionale. A Urzulei c’è un passaggio subacqueo che porta alla grotta di Su Molente. Un sistema carsico di passaggi comunicanti lungo addirittura 70 chilometri, il più esteso d’Italia. La notizia
Lo sapevate? I giganteschi ficus magnolioides che si trovano all’interno dell’Orto Botanico di Cagliari sono più antichi dello stesso giardino. Nella cava romana che si trova all’interno della valle di Palabanda, dentro l’Orto Botanico, si trovano alcuni ficus giganteschi: furono
Un “pregantu” per far passare tutti i dolori: una formula, tra il sardo e il latino, che veniva recitata per alleviare in passato piccole e grandi sofferenze. Ne parla Simonetta Delussu, la scrittrice tertenese, nel suo libro “Stregoneria in Sardegna.
È la pistola dei cowboy, quella dei film western. Storicamente è legata al nome dell’inventore americano Samuel Colt, che brevettò la pistola a tamburo, detta revolver in inglese o rivoltella in italiano, nel 1836. Pochi sanno però che la prima