Le notizie su Perdìtta Basigheddu sono poche e frammentarie: gli atti originali del suo processo sono andati perduti, e le informazioni su di lei sono contenute nella Relación de las causas pendientes y despachadas dell’anno 1605 e negli atti del secondo
Catalina Lay era una levatrice seuese del 1500, in “Limba” una “maista de partu”, che fu arrestata dall’Arcivescovo di Cagliari con l’accusa di essere una strega e successivamente processata a Sassari. Fu una donna che pagò a caro prezzo le
C’è chi lo definisce il “Giordano Bruno di Cagliari”. Oggi alla Marina una via ne ricorda il nome e senza ombra di dubbio Sigismondo Arquer è una delle figure più interessanti del Cinquecento sardo. Nato a Cagliari nel 1530, figlio
Lo sapevate? Il tribunale spagnolo della Santa Inquisizione a Cagliari si trovava nella chiesa di San Domenico L’inquisizione spagnola operò a Cagliari a partire dal 1492 con Sancho Marin. Fu l’inizio di un periodo terribile che fece precipitare Cagliari nel
Catalina Lay era una levatrice seuese del 1500, in “Limba” una “maista de partu”, che fu arrestata dall’Arcivescovo di Cagliari con l’accusa di essere una strega e successivamente processata a Sassari. Fu una donna che pagò a caro prezzo le
1492, arriva a Cagliari il tribunale spagnolo della Santa Inquisizione: un clima di terrore si diffonde in città. L’inquisizione spagnola operò a Cagliari a partire dal 1492 con Sancho Marin. Fu l’inizio di un periodo terribile che fece precipitare Cagliari
1492, arriva a Cagliari il tribunale spagnolo della Santa Inquisizione: un clima di terrore si diffonde in città. L’inquisizione spagnola operò a Cagliari a partire dal 1492 con Sancho Marin. Fu l’inizio di un periodo terribile che fece precipitare Cagliari
1492, arriva a Cagliari il tribunale spagnolo della Santa Inquisizione: un clima di terrore si diffonde in città. L’inquisizione spagnola operò a Cagliari a partire dal 1492 con Sancho Marin. Fu l’inizio di un periodo terribile che fece precipitare Cagliari
Catalina Lay era una levatrice seuese del 1500, in “Limba” una “maista de partu”, che fu arrestata dall’Arcivescovo di Cagliari con l’accusa di essere una strega e successivamente processata a Sassari. Fu una donna che pagò a caro prezzo le
Un giorno, racconta la leggenda, tre fratelli poverissimi dopo una dura giornata di lavoro in campagna decisero di riposarsi in una grotta nel monte chiamato Pala Perdixi, nel territorio di Nurri. I tre fratelli si volevano bene ed erano persone