Ci spiega al meglio ogni segreto della geologia sarda e in questo caso dei ricci fossili, il geologo Luigi Sanciu: “Sotto il cielo azzurro della Sardegna, a Genoni, è nascosto un tesoro che ci trasporta indietro nel tempo di circa
Lo sapevate? I cavallini della Giara discendono dai cavalli selvatici presenti in Sardegna già dal Neolitico. C’è chi sosteneva fossero di origine araba, altri studiosi hanno teorizzato fossero stati importati dai Fenici, un recente studio ha invece proposto
Omicidio di Genoni: dopo un anno e mezzo l’assassino confessa. Francesco Fenu, 24 anni, ha ammesso agli inquirenti di aver ucciso Roberto Vinci. Fenu, come già avevano appurato i Carabinieri di Isili, era il principale sospettato. Il 19 agosto
Lo sapevate? I cavallini che vivono sulla Giara sono gli unici liberi in Europa. Occhi neri a mandorla, gambe corte, pelo folto, nero o bruno. Sono i cavallini della Giara. Gli unici selvaggi nel nostro continente. Come informa il sito
Lo sapevate? I cavallini che vivono sulla Giara sono gli unici liberi in Europa. Occhi neri a mandorla, gambe corte, pelo folto, nero o bruno. Sono i cavallini della Giara. Gli unici selvaggi nel nostro continente. Come informa il sito
Incendio nella notte a Genoni. Le squadre dei Vigili del Fuoco di Sorgono ed Ales, sono intervenute alle prime luci dell’alba, in una azienda agricola situata in località “Crobeddu”. Un capannone di circa 300 metri quadri, nel quale erano custodite
Continuano senza sosta le indagini dei Carabinieri dell’Aliquota Operativa del Norm della Compagnia di Isili e del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Nuoro sull’omicidio di Gianfranco Melis, allevatore 36 enne di Genoni ucciso a colpi da arma da fuoco
Omicidio nelle campagne di Genoni, indagano i Carabinieri. I Carabinieri della Compagnia di Isili hanno ritrovato nell’agro di Genoni, in località Putzu Nigola, all’interno dell’azienda agricola di famiglia, il corpo senza vita di Gianfranco Melis, 36 anni allevatore del posto.
A uccidere Roberto Vinci, 48 anni di Genoni, sono state le ferite causate dai pallettoni delle due fucilate sparategli da un unico killer. Quella fatale l’ha colpito al braccio sinistro e per Vinci non c’è stato nulla da fare: è
La morte di Roberto Vinci, il 48enne di Genoni ucciso a fucilate mentre andava in bicicletta in campagna, è stata causata dai pallettoni che lo hanno raggiunto a un braccio e a una gamba. A rivelarlo i risultati dell’autopsia eseguita