“La comunicazione che aspettavamo è arrivata e abbiamo prontamente ritirato i tavolini esterni. Stamattina, oggi pomeriggio, stasera, e nei giorni a seguire, ci troverete al bancone, sorridenti e operativi. Fa pure un po’ freschino e tutto sommato accomodarsi all’interno farà
La Cagliari che non c’è più: 1950, piazza Yenne con le réclame pubblicitarie in una città che prova a rinascere dopo la Guerra. Cinzano, Florio, il Corso Vittorio Emanuele, le persone che si godono il sole in un pomeriggio primaverile.
La Cagliari che non c’è più: piazza Yenne e il corso Vittorio Emanuele in una bella cartolina del 1954. La libreria Dessì, le vecchie scritte Florio e Cinzano, le rotaie e il corso non pedonale in una città dall’atmosfera decisamente
La Cagliari che non c’è più: 1950, piazza Yenne con le réclame pubblicitarie in una città che prova a rinascere dopo la Guerra. Cinzano, Florio, il Corso Vittorio Emanuele, le persone che si godono il sole in un pomeriggio primaverile.
Di nome fa Carlo Taglia, ha 31 anni ed è nato a Torino, ma ai più è noto come Vagamondo e venerdì prossimo, il 9 settembre, sarà a Cagliari al Bar Florio di piazza San Domenico a presentare i suoi