«Perché vuole emigrare?» – «Perché non c’è lavoro». Una domanda semplicissima, quella rivolta dal giornalista e una risposta semplicissima, quella dei sardi che negli anni’60 si apprestavano a lasciare l’Isola in cerca di fortuna. In realtà queste interviste realizzate dalla
Non solo il fiscalismo statale vessava le finanze già ridottissime dei sardi, ma continue annate agrarie difficili a causa della siccità e l’atavica mancanza di lavoro dei primi anni del ‘900 gettarono le basi per un fenomeno che fino a
Non solo il fiscalismo statale vessava le finanze già ridottissime dei sardi, ma continue annate agrarie difficili a causa della siccità e l’atavica mancanza di lavoro dei primi anni del ‘900 gettarono le basi per un fenomeno che fino a
Lo dice il Centro studi Cna Sardegna, sulla base dei dati ISTAT, la Sardegna ha il record negativo – 5,4%, contro il dato nazionale, -1,5% e del Mezzogiorno -4,2/%, solo Molise e Basilicata fanno peggio. Sono molteplici le ragioni di
Non solo il fiscalismo statale vessava le finanze già ridottissime dei sardi, ma continue annate agrarie difficili a causa della siccità e l’atavica mancanza di lavoro dei primi anni del ‘900 gettarono le basi per un fenomeno che fino a
Sa Domu, il nuovo brano di Claudia Aru: la denuncia sociale raccontata in una canzone, troppi giovani vanno via dalla Sardegna. I Quattro Mori vanno ovunque se necessario, ma poi vogliono ritornare a casa. Nel videoclip la cantante villacidrese esprime
La Sardegna ha perso quasi 5mila abitanti in un anno (4.835). Un dato – quello presentato oggi dal centro studi Cna Sardegna – che racconta di un lento e costante spopolamento dell’isola accompagnato da un progressivo invecchiamento. Ma il vero
Il ventiseienne Riccardo Loi è all’estero da molti anni, ormai. Ora si trova in Australia ma ha vissuto anche in Germania e in Inghilterra. «Innanzitutto,» chiarisce «il mio rapporto con la Sardegna e soprattutto con Triei è molto forte e
Casteddaia doc, classe 1986. Silvia Scalas ha compiuto trentuno anni e da sette vive in Olanda, a Maastricht. Qui Silvia si è trasferita un pò per caso, per curiosità e per trovare delle opportunità che in Sardegna non avrebbe trovato.
E’ una storia che anticipa il femminismo, fatta di tentativi di emancipazione ma anche di sofferenze. E’ la storia delle tantissime ragazze sarde che dopo il secondo dopoguerra lasciarono l’Isola per lavorare come governanti e domestiche nella penisola. E qui