L’Associazione dei Sardi in Torino “A.Gramsci” partecipa anche quest’anno alle celebrazioni della Giorno della Memoria. Domenica 30 gennaio, il sodalizio renderà omaggio alla “Pietra d’inciampo” – posta il 15 gennaio 2016 – in Piazza Peyron n.13 a Torino, in ricordo
A cura di Massimiliano Perlato Un anno, quello che stiamo vivendo, profondamente segnato da questo virus che si è insinuato nella nostra quotidianità, modificandola sostanzialmente. Si sono creati disagi interiori molto profondi per il timore di essere infettati e
Sono tantissimi i sardi residenti a Berlino, ma nonostante questo i collegamenti difettano non poco. La comunità di Sardi a Berlino ha dato vita a una petizione da presentare al Consiglio Regionale della Sardegna in merito alla difficoltà oggettiva nei
Peter Blumental è un giovane ogliastrino che diversi anni fa ha deciso di lasciare il paese di Ussassai per intraprendere una carriera lavorativa all’estero. Dopo tre anni passati in Germania Peter vive e lavora a Doha in Qatar. Un sogno
Manuela Murgia, villagrandese classe 1990, insegna in Cina. Ma facciamo un passo indietro. Conoscere a fondo le lingue e, di conseguenza, le culture diverse è da sempre stato il suo sogno, infatti studia, all’Università Cà Foscari (Venezia), inglese e cinese, indirizzo
Casteddaia doc, classe 1986. Silvia Scalas ha compiuto trentuno anni e da sette vive in Olanda, a Maastricht. Qui Silvia si è trasferita un pò per caso, per curiosità e per trovare delle opportunità che in Sardegna non avrebbe trovato.
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore del Lavoro Virginia Mura, ha approvato il Piano annuale per l’Emigrazione per il 2017 e le Linee guida per il triennio 2017-19. I due documenti, elaborati dall’Assessorato del Lavoro, sono stati approvati all’unanimità ai
Prendi un campione di 200 sardi under 40 emigrati in 32 paesi dei cinque continenti, per il 71 per cento laureati e con competenze sia in campo umanistico che in campo scientifico. Se la media dei sardi emigrati all’estero è questa,
«Allora come antipasto un po’ di pecorino e salsiccia, come primo fregola con arselle e bottarga e poi un bel maialetto arrosto. Ah sebadas o pardula per dolce? Facciamo entrambi?» chiede signora Maria al figlio Giovanni che lavora a Milano, prima
Sconcerto e indignazione, rabbia e sorpresa. La reazione all’inattesa elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti d’America si gioca sul filo di questi sentimenti. E gli italiani che risiedono nella grande nazione americana non sono immuni da questi