La fabbrica di ordigni bellici di proprietà dell’azienda tedesca Rwm al centro di tantissime polemiche negli ultimi anni per aver prodotto bombe poi utilizzate dall’Arabia Saudita nella guerra civile in Yemen, non lascia la Sardegna, anzi. Il Comune di Iglesias
Numerosi intellettuali, viaggiatori, scrittori, nel corso dei secoli hanno visitato la Sardegna. Chi più, chi meno, sono rimasti ammaliati dalla bellezza dei luoghi e delle tradizioni millenarie. C’è qualcuno, però, che questo fascino non l’ha subito e anzi non ha
Brutta sorpresa stamattina a Domusnovas per i partecipanti al sit-in organizzato davanti alla fabbrica di bombe della Rwm e per i giornalisti che si sono recati sul posto per occuparsi della manifestazione. Dopo la protesta, pacifisti e cronisti sono rientrati
Si è tenuto a Roma, davanti all’ambasciata araba, il sit-in contro il traffico di armi dall’Isola sarda all’Arabia Saudita. I manifestanti hanno dichiarato: «In Sardegna, a Domusnovas, la società tedesca Rwm produce bombe che vengono poi sganciate nello Yemen e stanno causando il massacro
I militari della Compagnia di Iglesias alle ore 11:30 circa della mattinata odierna sono intervenuti all’incrocio tra via Stazione e la Sp 87 a Domusnovas ove si è verificato un incidente mortale. La Fiat Punto proveniente da Villamassargia con a
I Carabinieri della Compagnia di Iglesias alle ore 7 circa di oggi, sono stati allertati per un indicente mortale. Un passante, transitando sulla SP 89 nel tratto tra Domusnovas e Vallermosa, segnalava un veicolo capottato fuori strada. Immediatamente giungevano sul
«Capiamo bene che Rwm nel Sulcis significa occupazione, così come prendiamo atto dell’impossibilità di progetti di riconversione dichiarata dall’azienda, ma ciò non toglie il fatto che non vogliamo che la Sardegna sia identificata come terra da cui partono armamenti utilizzati in scenari
La nota vicenda della fabbrica di bombe di Domusnovas di proprietà della Rwm Italia Spa, è arrivata oggi sui tavoli della Procura della Repubblica di Roma. A presentare formale denuncia nei confronti dei dirigenti dell’azienda, accusata di fabbricare in Sardegna
«Convinta solidarietà al sindacato e pieno sostegno al comitato che vuole chiudere la fabbrica delle bombe di Domusnovas, con una proposta: chiudiamo la RWM e assumiamo i lavoratori in Regione, magari all’Igea». Idea forte e provocatoria quella lanciata da Dolores
Sono comparse questa mattina a caratteri cubitali in rosso parole di ingiuria contro la Cisl di via Ancona a Cagliari: “Cisl complici RWM“, la fabbrica di bombe di Domusnovas nel Sulcis del gruppo tedesco Rheinmetall, al centro di diverse polemiche politiche