A Cagliari la manifestazione, nella piazza del Carmine, contro la modifica del Decreto Sicurezza. Militanti e simpatizzanti di Fratelli d’Italia, Coordinamento Provinciale, si sono riuniti per protestare contro la scelta del Governo, in discussione al Parlamento. “Fratelli d’Italia si oppone
Fratelli d’Italia scenderà in Piazza del Carmine a Cagliari sabato 5 dicembre alle ore 11:00, per manifestare nel rispetto dei limiti di distanziamento il proprio dissenso alla modifica al “Decreto Sicurezza”, in questi giorni in discussione in Parlamento. La manifestazione
La Giunta regionale ha deciso di rinunciare al ricorso contro il “decreto sicurezza” del Governo presentato alla Corte Costituzionale dal precedente Esecutivo regionale. Secondo la Giunta, «non sussiste l’interesse alla prosecuzione del giudizio, in quanto l’ambito materiale di riferimento non
L’Associazione Se Non Ora Quando Cagliari esprime profonda preoccupazione per le misure contenute nel Decreto Sicurezza, «per l’impatto negativo che avrà sulla vita, sulla salute e sulla libertà delle persone presenti nel territorio italiano» si legge in una nota. «Il
La Regione Sardegna presenta ricorso alla Corte Costituzionale contro il decreto Sicurezza (convertito in Legge n. 132). Lo ha deciso oggi la Giunta approvando una delibera proposta dalla Presidenza in cui si contesta la violazione di importanti precetti costituzionali e
Sono stati centinaia gli insulti ricevuti sul web dal sindaco di Alghero Mario Bruno dopo aver annunciato che si sarebbe opposto al decreto sicurezza varato dal Governo gialloverde. Bruno ha annunciato pubblicamente che non lascerà correre e che adirà le
Non molla la sua linea il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, deciso fino in fondo a volersi opporre con tutti i mezzi possibili al decreto sicurezza Salvini. Con un video pubblicato su Facebook il primo cittadino del capoluogo siciliano ha
«Le leggi, piacciano o meno, si rispettano. E politicamente gravissimo oltre che penalmente rilevante che un sindaco ritenga di poter disapplicare unilateralmente una legge approvata dal Parlamento e promulgata dal Presidente della Repubblica». Così Christian Solinas, candidato alla presidenza della