«Continueremo a gioire ogni volta che qualcuno attacca i fascisti, meglio ancora se uno sbirro ci va di mezzo». Questa la frase choc che compare in una locandina pubblicata su un portale online per promuovere una serata antifascista che si terrà
CasaPound Italia approda per la prima volta sui banchi di un’istituzione ufficiale della Sardegna. Marco Giorgi e Laura Fontana, consiglieri di opposizione rispettivamente dei comuni di Aritzo e Belvì hanno aderito al partito di estrema destra. Con loro diventano 24 i
Sale la tensione a Cagliari tra antifascisti e CasaPound. Gli attivisti antifascisti del Laboratorio politico Sa Domu hanno accusato, con un comunicato pubblicato su Facebook gli esponenti di CasaPound di averli aggrediti domenica pomeriggio a Is Mirrionis. Questo il contenuto
«Rivendichiamo il nostro diritto alla libertà di parola e di espressione che ci è stato negato dalla sede comunale di Cagliari. La direttrice del centro ha ribadito il suo no a Casapound Italia alla possibilità di presentare i propri candidati
«Comunichiamo che la presentazione dei candidati sardi di CasaPound Italia, prevista per domani mattina, non si svolgerà negli spazi dell’Exma, per specifica volontà della Direzione». Il rifiuto di ospitare la formazione politica di estrema destra arriva direttamente dalla pagina Facebook
Movimento antifascista cagliaritano contro CasaPound. Momenti di tensione, fumogeni e qualche cassonetto rovesciato questo pomeriggio a Cagliari, in occasione dell’inaugurazione della sede di CasaPound in via La Nurra, nel quartiere di Is Mirrionis. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine.
A poche ore dall’oltraggio perpetrato alla memoria delle vittime delle foibe a Cagliari, denunciato dal coordinatore regionale di Fdi-An, Salvatore Deidda, i militanti di CasaPound sono intervenuti per rimuovere la scritta con cui era stato deturpato il monumento che commemora