È arrivata poco fa al rifugio I Fratelli Minori di Olbia l’11 aprile, recuperata a Porto Rotondo. All’inizio sembrava avesse “solo” una catena avvolta a doppio giro al collo e conficcata nel collo. Durante i controlli e l’operazione per la
Poldo era un cane che tutti i giorni, all’entrata e all’uscita della scuola elementare e materna di Suelli aspettava i bimbi per una carezza. Docile e buono come pochi, dispensava affetto e fedeltà: a qualche madre però tutto questo non
A noi piacciono tutti, che siano storti, dritti, con o senza tutte e 4 le zampe e in anni e anni di articoli dedicati ai cani e agli animali non potete di sicuro sostenere il contrario. Ogni tanto però ci
Promossa dal Servizio Gestione Faunistica del Comune di Cagliari, prosegue la campagna di sensibilizzazione delle adozioni degli ospiti a quattro zampe del Canile Comunale di Via Po 59. Tropic è un cucciolo di circa 5 mesi, entrato in canile insieme
Quando un cane ci lascia si riesce a percepire in pieno che quel dolore è un dolore vero. Perchè l’amore per un cane è una forma completamente pura di sentimento, non macchiata da rabbia, rimorso, invidia. E’ un amore che
Chi si è fermato per raccoglierla pensava fosse morta, ma lei ancora un anelito di vita in corpo lo aveva ancora. E grazie a questo ma soprattutto alle cure, l’amore e l’impegno delle volontarie del rifugio I Fratelli Minori di
Geppetto ha circa 18 anni: un paio di anni fa è stato letteralmente lanciato all’interno del rifugio La Casa del Randagio di Sestu. Scheletrico, cieco, completamente solo. Ma Geppetto è un nonnino sprint: piano piano si è ripreso e ha
Poldo era uno dei cosiddetti cani vaganti, quelli che, nei paesi capita spesso di trovare in giro per le strade. Lui era di quella tipologia di cane vagante ancora più classica: un pezzo di pane, buono con tutti, soprattutto coi
Il divertentissimo scatto arriva dritto dritto da Oristano dove la Sartiglia è cominciata e la gara per le stelle da centrare è super agguerrita. Ma nella foto di oggi non c’è come protagonista, come normalmente ci si aspetterebbe, uno dei
Recuperato come tanti altri suoi compagni di rifugio tre anni fa dalle volontarie della struttura di Gonnosfanadiga, Samir aveva un’importante problematica alla zampa anteriore sinistra. Continue infezioni hanno reso necessaria l’amputazione. Nessuno sa cosa il cane ha subito prima di