Daniele Conti lascia il Cagliari dopo ben 23 anni. L’ex capitano rossoblù, calciatore per 17 stagioni con la maglia rossoblù, attualmente ricopriva il ruolo di coordinatore tecnico della Primavera. Conti una vera e propria bandiera della squadra sarda, una volta

Lo sapevate? Il mitico portiere Lev Jascin nel 1969 giocò in amichevole a Cagliari. Il 5 gennaio 1969 durante la pausa del campionato di Serie A il Cagliari allenato da Scopigno affrontò in amichevole la Dinamo Mosca del grandissimo portiere

La scelta. “Sono molto contento di aver firmato e di combattere ancora con questa maglia. Tutto nasce dopo la confusione della retrocessione, abbiamo dato tutti giudizi affettati. Con la calma si é tornati a parlare e a ragionare e la

Il Cagliari Calcio ed EYE Sport presentano le maglie “Home” ed “Away” per la stagione 22/23. La collaborazione tra il Club e il suo nuovo sponsor tecnico ha permesso di creare delle divise da gioco che uniscono la tradizione ad

Il Cagliari si tiene stretto il suo centravanti. Leonardo Pavoletti e il club rossoblù si legano per i prossimi due anni, così da affrontare insieme la prossima stagione in Serie B con l’obiettivo di risalire subito nella massima categoria. Un’importante

Francisco Porcella nella storia: il surfista sardo-hawaiano colpisce ancora e si aggiudica quello che può essere definito l’Oscar per l’onda più grande del mondo ai Red Bull Big Wave Awards. Si tratta del riconoscimento tra i più rinomati al mondo

E ancora una volta le ragazze della squadra di Dragon boat dell’Associazione Karalis Pink Team, sono in procinto di partire, questa volta per partecipare  alle gare del  “2° International Dragonboat Pink Festival” sulle acque del Po di Torino, dove si festeggeranno

Romelu Lukaku si allena in Sardegna. Non spaventano l’asso belga dell’Inter gli oltre 40 gradi centigradi registrati nell’Isola, anzi. Il centravanti belga, rientrato in Italia dopo la deludente parentesi al Chelsea, ha deciso di fare sul serio con allenamenti anche

“A Bologna non ho giocato tanto, ma è stata un’esperienza importante. – afferma- La B è un campionato molto difficile, si può fare bene, ma bisogna entrare con la testa giusta”. Cosa sia successo lo scorso anno in casa dei

L’emozione trapela dalle sue prime parole, Roberto Muzzi si è presentato come se fosse un giocatore all’esordio in campo: passione e lavoro sono le parole chiave che fanno da cornice alla nuova avventura dell’ex attaccante e allenatore in terra sarda.