Lo sapevate che l’aereo che accoglie chi entra a Selargius non è soltanto un monumento, ma un simbolo di coraggio, memoria e orgoglio per l’intera comunità? Quel velivolo ricorda il pilota delle Frecce Tricolori Antonio Gallus, un uomo che ha

Il fiore più comune della Sardegna: pop perché appunto, lo conosciamo tutti ma proprio tutti e romantico perché in un modo o nell’altro ci riporta alla mente sempre un ricordo lontano. Eh si, prima o poi bisognava parlare anche di

Alessandro Pertini nasce a Stella (in provincia di Savona) il 25 settembre 1896. Dopo aver frequentato il collegio dei Salesiani a Varazze, Sandro Pertini frequenta il liceo “Chiabrera” di Savona, e diviene collaboratore di “Critica Sociale” di Filippo Turati, il che contribuisce sicuramente ad

Il bestiario fiabesco di un artista rivoluzionario: Salvatore Fancello secondo Maurizio Cecchetti. Rivive la memoria di un artista poliedrico, straordinario e paradossalmente ancora poco conosciuto. Presentato ieri a Dorgali, nella sala Consiliare, il libro “Gli anni di Fancello. Una meteora

A chi non è mai capitato, durante una sagra di paese in Sardegna, o in una scampagnata, di vedere dei capannelli di persone scandire ad alta voce dei numeri, solitamente in sardo, spesso intervallati da accese discussioni? Ebbene, nel caso

La gara si sblocca al quattordicesimo minuto: il cross è di Ehizibue che avanza sulla destra e fa arrivare la palla a Zemura. L’esterno mancino dei padroni di casa rientra sul destro e conclude verso la porta, mettendo la palla

«Come un angelo sei volata lassù dove Gigi ti ha accolto tra le sue braccia. Proteggi sempre i nostri colori, ciao Carlotta», si legge nello striscione che la curva Sud ha dedicato alla giornalista cagliaritana, con alla base l’opera dell’artista

Si apre nel ricordo nella Nord di Valery Melis, il giovane militare con il cuore rossoblù morto nel 2004, il match tra il Cagliari alla ricerca disperata di punti e la Lazio. Dalla curva Sud, invece, compare uno striscione per

Gli occhi sono ancora lucidi e i cuori in frantumi: probabilmente lo saranno per sempre. Sul maxi schermo le immagini del Mito e dei suoi goal catturano l’attenzione di chi arriva di tutta fretta all’Unipol Domus: nessuno vuole perdersi un

Li chiamano Gli Insuperabili e lo sono davvero: vincono premi nei Campionati di nuoto nazionali e regionali, portano a casa soddisfazioni e medaglie, non saltano allenamenti e hanno un entusiasmo fuori dal comune. Alcuni sono minorenni, altri più grandi ma