Monastir, il piccolo Comune che fa tremare gli automobilisti: oltre 2 milioni di euro di multe in un anno

Un piccolo centro balza agli onori della cronaca per un primato decisamente singolare. Monastir, con appena 4.718 residenti, è diventato uno dei comuni più attivi d’Italia nella lotta agli automobilisti indisciplinati. Nel 2024 ha incassato quasi 2,4 milioni di euro in multe, una cifra impressionante che lo piazza al secondo posto assoluto in tutta l’Isola, dietro solo al capoluogo Cagliari.
Monastir, il piccolo Comune che fa tremare gli automobilisti: oltre 2 milioni di euro di multe in un anno.
Un piccolo centro balza agli onori della cronaca per un primato decisamente singolare. Monastir, con appena 4.718 residenti, è diventato uno dei comuni più attivi d’Italia nella lotta agli automobilisti indisciplinati. Nel 2024 ha incassato quasi 2,4 milioni di euro in multe, una cifra impressionante che lo piazza al secondo posto assoluto in tutta l’Isola, dietro solo al capoluogo Cagliari.
Un dato che colpisce e che trova la sua spiegazione nell’occhio elettronico più temuto della SS131: l’autovelox installato al chilometro 19,4, in direzione Cagliari. Una posizione strategica, lungo uno dei tratti più trafficati della principale arteria sarda, che continua a sorprendere – e colpire – centinaia di automobilisti ogni mese. I dati, elaborati da Facile.it sulla base delle informazioni SIOPE (il sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici), raccontano una realtà in cui i piccoli comuni riescono a generare entrate enormi, ben oltre le aspettative legate alla loro dimensione demografica. E non è solo Monastir a distinguersi: tra i centri sotto i 5.000 abitanti spiccano anche Palau, che con 4.113 abitanti ha incassato quasi 186.000 euro in sanzioni, e Golfo Aranci, che con 2.375 residenti ha superato i 125.000 euro. Se si guarda invece alle grandi città, il confronto non lascia dubbi: Cagliari guida la classifica con quasi 4,2 milioni di euro, seguita da Sassari con 2,1 milioni, Nuoro con 900.000 e Oristano con appena 115.000 euro. Interessante anche il parametro della “multa pro capite”: considerando la popolazione residente e gli importi incassati, Cagliari si conferma in testa con 28,3 euro a persona, seguita da Nuoro con 26,8 euro e Sassari con 17,6 euro. In coda, ancora una volta, Oristano con soli 3,8 euro. Va però sottolineato che questi dati non riflettono necessariamente l’indisciplina degli abitanti, perché una parte importante delle sanzioni viene comminata a turisti, pendolari e viaggiatori di passaggio. Resta il fatto che, nel 2024, Monastir ha conquistato un primato difficile da ignorare: con il suo autovelox sempre attivo, è diventato una vera macchina da guerra contro gli eccessi di velocità, capace di trasformare un piccolo comune in una potenza sanzionatoria.

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