Non tutti lo sanno, ma c’è un “Mar Morto” anche nella nostra Isola. Mare Morto, infatti, è il nome di una località che si trova nel comune di Cabras, lungo la parte sud-orientale dell’Area Marina Protetta “Penisola del Sinis
Qual è il quartiere più popoloso della città? E quanti abitanti ha? Un piccolo aiuto: non è San Benedetto. Secondo uno degli ultimi Atlanti demografici realizzato dal servizio Sistemi informativi, informatici e statistici del Comune di Cagliari, il quartiere più
“Sono nata il 17 febbraio del 1915, a Carloforte… Mi sono sposata a 36 anni, con Luigi Quaquero, senza la c”, ci tiene a precisarlo Luisetta Mercalli questa fantastica signora, elegante e impeccabile come sempre, che oggi ha tagliato lo straordinario traguardo dei 109 anni e nella
La Sardegna si separò dal continente europeo 25-28 milioni di anni fa, dopo il distacco della microplacca sardocorsa, mentre i Viperidi giunsero in Europa, dall’Asia, in tempi più recenti. La separazione dovuta al mare impedì dunque il riprodursi in Sardegna
I Vigili del Fuoco di Cagliari sono stati chiamati in azione durante la notte per affrontare due situazioni distinte. Poco prima delle 2:00 del mattino, una squadra del Comando è stata richiamata per un incendio che ha coinvolto un’auto abbandonata
Oggi è un giorno speciale per Carloforte, per Cagliari e per l’intera Sardegna, perché celebriamo il 109º compleanno di una donna straordinaria: la signora Elisetta “Lisetta” Mercalli. Originaria di Carloforte, Tzia Lisetta è una vera e propria icona di longevità
17 febbraio 1943. Gli Alleati rovesciano morte e distruzione su un popolo, una città e un’Isola. Sono trascorsi ormai 79 anni dalla tragedia della Seconda guerra mondiale, quando i liberators ferivano fatalmente i sardi: e le cicatrici sono ancora visibili
Non siamo in Egitto o a Roma. Quella che vedete non è né la Piramide di Cheope, né la Piramide Cestia. Siamo in Sardegna e quella che vedete nelle foto è una prestigiosissima villa situata a Porto Rotondo, in Costa
Lo sapevate? A Cagliari in piazza Indipendenza c’è un pozzo molto profondo costruito nel Medioevo e coperto dal piano stradale. Il pozzo non è più visibile perché nella prima metà del 1800 l’imboccatura del pozzo fu abbassata al di sotto
“E a dir di Sardigna le lingue lor non si sentono stanche”. Così Dante apostrofava i sardi nel XXII canto dell’Inferno della Divina Commedia, quasi stesse descrivendo l’innata abitudine degli abitanti dell’Isola di parlare della loro terra natia ovunque si trovino. Pur