Sono passati quasi 20 anni da quando un ragazzo cagliaritano alto e magro, poco più che ventenne, comparve sugli schermi televisivi di tutta la Sardegna con indosso un giubbotto Dainese con le maniche sollevate, una grossa collana e un cappellino
Nella capitale britannica, Londra, una delle città più importanti del mondo, c’è una strada dedicata alla Sardegna. Sardinia street è una strada del quartiere di Westminster, pieno centro della città, a poche centinaia di metri dai monumenti principali. Si tratta
Lo sapevate? La religiosità pagana dei Protosardi celebrava il binomio sole (toro) e terra (acqua). Già in epoca prenuragica e poi anche nuragica, la religiosità pagana dei Sardi si esplicava con il binomio maschile e femminile, rappresentato dalla natura. Il
Ventisette anni fa, il 12 maggio 1996, Sandro Ciotti svolgeva l’ultima radiocronaca della sua brillante carriera. Lo fece proprio a Cagliari, in occasione dell’ultima giornata di Serie A del campionato 1995-1996. Al Sant’Elia i rossoblù di Giorgi, già salvi, ospitavano
Il 13 maggio del 2016 moriva a Cagliari Pinuccio Sciola, artista poliedrico nato il 15 marzo del 1942 a San Sperate (CA). Maestro della pietra, artista sui generis, Sciola è diventato uno dei simboli dell’arte contemporanea sarda. In Sardegna e nel resto del mondo, Sciola
Lo sapevate? Chi erano “is piccioccus de crobi” e perché venivano chiamati così? Le foto d’epoca hanno sempre un sapore romantico, ci mostrano, con la complicità del bianco e nero, l’aspetto poetico delle cose, di una realtà che è
Intervento dei Vigili del Fuoco per un grave incidente stradale nel comune di Monastir. Un uomo alla guida di un’autovettura per cause ancora da accertare ha perso il controllo cadendo giù da un cavalcavia di viale Europa, la strada adiacente
Monumenti sardi: la Basilica di Saccargia, una delle chiese più belle e misteriose dell’Isola. Senza dubbio si tratta della più famosa e spettacolare chiesa medievale della Sardegna: antica, maestosa, bellissima e misteriosa, difficile rimanere indifferenti davanti al fascino leggendario millenario
Potete chiamarlo lentisco o lentischio. Oppure avete ampia scelta tra le numerose varianti sarde, tra cui ricordiamo chessa, modditzi, lintiscu. Comunque decidiate di designarlo, sappiate che questa pianta, e soprattutto le sue bacche, hanno delle proprietà importantissime per la salute
La Corona Spagnola e la Sardegna si sono definitivamente “separate” nel 1720 con il passaggio dell’Isola al dominio dei Savoia. Certi legami però sono ancora vivi, sia dal punto di vista linguistico e culturale, sia da quello formale. Basti pensare