Lo sapevate? Qual è l’origine del nome “Sanluri”?
L'origine del nome Sanluri è stata a lungo dibattuta, da dove deriva l'attuale denominazione della cittadina del Medio Campidano, famosa per il suo castello e l'antica produzione di grano?
Lo sapevate? Qual è l’origine del nome “Sanluri”?
L’origine del nome Sanluri è stata a lungo dibattuta, da dove deriva l’attuale denominazione della cittadina del Medio Campidano, famosa per il suo castello e l’antica produzione di grano?
Molte testimonianze storiche suggeriscono che il nome originale fosse “Sellori”. Questo termine, attestato in documenti medievali in diverse varianti come “Se-Lori”, “Sullurium” e “Selluri”, sembra avere una stretta relazione con l’attuale nome sardo del paese, “Seddori”. Queste versioni contrastano con l’idea, diffusa per anni, che il nome Sanluri derivasse da un omaggio a San Lorenzo, credenza alimentata dalla devozione della comunità locale verso questo santo. Tuttavia, si tratta probabilmente di una leggenda.
Ma cosa significa “Sellori”? La maggior parte delle ipotesi concorda sul fatto che questo nome richiami la fertilità agricola della zona, in particolare la produzione di grano. Infatti, “Lori” in sardo è associato proprio al grano. Una delle teorie più accreditate è che “Sellori” sia una forma contratta di una frase come “Su logu de su lori”, ovvero “il territorio del grano”. Non è ancora chiaro, però, come si sia passati da “Sellori” a “Sanluri”, poiché il nome italiano non sembra una traduzione diretta. Molti, tra cui Aragonesi e Spagnoli, interpretarono il nome come riferito a un santo, scrivendolo spesso come “San Luri” o “S. Luri”, una confusione che persiste ancora oggi.
Il territorio di Sanluri è stato abitato fin dall’antichità, risalente all’epoca nuragica. Alcuni studiosi ipotizzano che durante l’Impero Romano vi fosse un tempio e un insediamento, ma è nel Medioevo che la storia del paese prende realmente forma.
Nato come un piccolo borgo, Sanluri crebbe rapidamente fino a diventare, agli inizi del XIV secolo, il capoluogo della curatoria di Nuraminis, una delle suddivisioni amministrative dell’epoca. La sua espansione fu favorita dalla sua posizione strategica su una collina, al confine tra i giudicati di Cagliari e Arborea, oltre che dalla fertilità delle sue terre, che lo resero un importante centro agricolo e politico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA