In calo anche in Sardegna, come da trend nazionale, la pressione sugli ospedali. Secondo l’ultimo report di Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) la percentuale di pazienti Covid-19 ricoverati in terapia intensiva rispetto ai posti letto disponibili è sempre sopra la soglia del 30% ma è calata al 38% dopo aver toccato il 41% il 25 novembre scorso (ANSA).

Come riportato dall’Ansa, è al 36% – quindi sotto la soglia critica del 40% – l’andamento della percentuale sui posti letto occupati in area non intensiva. Tendenza in crescita, considerato che l’11 novembre scorso il valore si attestava al 30%.

Rt tra i più bassi d’Italia: 0,72.

Il sindaco di Bitti, Giuseppe Ciccolini, chiede di sospendere l’invio di aiuti, viveri e beni di prima necessità al paese barbaricino dopo l’alluvione del 28 novembre scorso che ha devastato il centro abitato – come riporta ANSA -.

Spiega il primo cittadino: “Il grande cuore dei sardi ci ha inondato di tutto quello che serviva. Ora abbiamo materiale a sufficienza per gestire l’emergenza e non vogliamo buttare via niente. Voglio rassicurare tutti e spiegare che non è più necessario inviare questo genere di beni, al momento abbiamo tutto quello che ci serve.”

Aggiunge Ciccolini: “La solidarietà arrivata in questo momento terribile ci sta aiutando a reagire e ad andare avanti. Per questo ringrazio tutti i sardi, i volontari le amministrazioni comunali che ci hanno aiutato mandandoci beni e manodopera per affrontare il momento critico che dura tuttora.”

L’amministrazione comunale sottolinea che se l’emergenza dovesse persistere aggiornerà la situazione e ci si potrà mettere in contatto con i numeri 329 98109323 e 333 2371759