Cagliari, sfregiati i manifesti elettorali di Alessandra Zedda: “Grave atto di intolleranza”
Comunali Cagliari: sfregio all’immagine e al nome della candidata sindaco Alessandra Zedda. Il commento: “Grave atto di intolleranza che getta fango sulla democrazia. Chi ha orchestrato quest’operazione fomenta rabbia e inciviltà”.
Uno sfregio alla campagna elettorale per le comunali di Cagliari. Nella giornata di domenica i manifesti della candidata sindaco di Cagliari, Alessandra Zedda, sono stati oggetto – in diverse vie del centro – di un atto di vandalismo, che ha oscurato il nome e l’immagine della candidata.
“Un atto gravissimo che supera le tradizionali sovrapposizioni di manifesti fra avversari e getta una pesante ombra di intolleranza sulla correttezza della competizione elettorale”.
A dichiararlo è l’ex Assessore alle Attività Produttive Alessandro Sorgia, che aggiunge: “Non vogliamo credere che ci siano dei mandanti dietro questo sfregio inaccettabile, ma di sicuro un atto come questo merita tutta la condanna nei confronti di chi è stato artefice e di chi, in qualche modo, si nasconde con vigliaccheria.
“Se c’è un merito e un valore che Alessandra Zedda sta mostrando alla città è la sua lealtà, oggi come ieri – prosegue Sorgia – Mai una parola in più, mai un attacco personale, solo constatazioni politiche e dentro l’alveo di una dialettica democratica. Se vandalizzare l’immagine e il nome di un candidato è il modus di chi vuole ambire a governare la città allora sappiano i cagliaritani dove sta davvero l’arroganza e l’inciviltà. Ci aspettiamo, dunque, un’immediata dichiarazione di solidarietà da parte dei candidati a sindaco, perché se così non fosse siamo davanti alla più totale indifferenza. E stavolta si tratta di un’indifferenza complice!”.
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