Pasquale Finocchio, esponente di Fratelli d’Italia nel Comune di Bari, ha avuto un’esperienza insolita su Facebook quando ha cercato di iscriversi al social network.

A causa dell’algoritmo di Facebook, il suo cognome completo è stato considerato un insulto e quindi è stato costretto a utilizzare solo “Pasquale Finocch”.

Un episodio particolarmente originale considerando che i parenti del politico non hanno avuto problemi simili. È probabile che gli aggiornamenti dell’algoritmo e dei termini di utilizzo abbiano reso questa situazione possibile. Durante le elezioni passate, Finocchio ha giocato con il suo cognome, utilizzando uno slogan memorabile: “Finocchio, vota uno come te”.

Divieto di fumo all’aperto a meno di una certa distanza da altre persone, salvo esplicito consenso. È quanto deciso da una delibera di modifica del Regolamento, approvata dal Consiglio comunale di Torino. All’aperto, dunque, si potrà continuare a fumare, ma allontanandosi almeno a 5 metri dalle altre persone.

Rispetto fra le persone, riduzione dell’impatto del fumo, consumo più consapevole e maggior controllo verso l’abbandono di mozziconi per terra: queste le motivazioni principali della nuova norma.

La lettera “v” aggiunta all’articolo 7 del Regolamento di polizia urbana torinese vieta di “fumare in ogni caso in presenza di bambini o di donne in gravidanza e in ogni luogo all’aperto a una distanza inferiore a cinque metri da altre persone, senza il loro esplicito consenso”, estendendo il provvedimento a “sigarette, sigari, pipe, tabacco riscaldato, ogni prodotto a combustione e le sigarette elettroniche”.